Ambra Angiolini parla del dramma che ha vissuto nella sua vita. Un periodo molto buio che racconta a Verissimo, a Silvia Toffanin
Ambra Angiolini ha trascorso un periodo molto buio nella sua vita: quello che si può definire un vero e proprio dramma. Parliamo della bulimia. Un disturbo alimentare che molti conoscono e di cui molti sono vittime. Beh, a quanto pare, ha colpito anche lei e per anni ha caratterizzato la sua vita facendola stare male. Adesso, l’attrice ha deciso di raccontarlo ai microfoni di Verissimo, negli studi del programma di Silvia Toffanin. Un racconto toccante, il suo, ha voluto tirar fuori tutto ciò che si è portata dentro senza tralasciare alcun dettaglio. Ha avuto modo di parlare anche della sua passata relazione con Francesco Renga e di quella che adesso la lega a Massimiliano Allegri.
Verissimo, Ambra Angiolini racconta il suo dramma
“Mangiare era il modo di sfogare la mia incapacità di chiedere aiuto. Ho sempre cercato di fare male a me stessa e mai agli altri. Ad un certo punto, non riesci più a vedere lucidamente quello che succede fuori. Tutto il percorso è buio e luce, hai dei momenti di grande felicità alternati a momenti di disperazione totale. Quando però perdi anche il motivo per il quale succede, lì cominci ad avere una paura che ti porta a cercare altro senza stancarti mai, fino a che, ma non per tutti, arriva il lieto fine…”: queste le parole con cui Ambra Angiolini ha voluto raccontare a Silvia Toffanin quello che ha trascorso.
Con la bulimia, il cibo diventa una vera e propria dipendenza e non tutti riescono a spiegare prima a sé stessi e poi agli altri quello che gli succede. Come detto, Ambra ha parlato anche di Francesco Renga: “Francesco era bulimico di sorrisi, rideva sempre. Ho capito che avevamo qualcosa in comune, ci siamo presi per mano e riconosciuti”.
Poi, è passata a descrivere l’amore che la lega a Massimiliano Allegri, ex allenatore della Juventus: “Lui mi ha regalato il tempo per fare una delle cose delle quali vado più orgogliosa di tutta la mia vita professionale: scrivere un libro. Mi ha lasciato la possibilità di pensare a nient’altro che alla mia storia”. Insomma, adesso vive un periodo di serenità e pare proprio che il dramma della bulimia sia appartenente al passato.