Covid-19, splendida iniziativa a Napoli: boom di richieste per il ‘tampone sospeso’ per chi ha difficoltà a sostenere una spesa esosa.
Arriva in queste ultime ore una notizia che coinvolge la città di Napoli. Prende il via un’iniziativa davvero incredibile. A Napoli si da il via al cosiddetto ‘tampone solidale‘. L’iniziativa parte dall’Associazione Sanità Diritti in Salute e dalla Fondazione San Gennaro allo scopo di consentire alle fasce più deboli di poter effettuare il tampone molecolare per sapere se si è positivi al Covid-19. Un modo per tutelare quella parte della popolazione che non ha la possibilità di accedere allo screening molecolare presso esercizi privati che lo propongono a prezzi esosi. Scopriamo di più.
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A Napoli arriva il ‘tampone solidare’ anche detto ‘tampone sospeso’
Il prezzo del tampone è 18 euro. Un prezzo assolutamente accessibile rispetto a quello proposto dai centri privati che si aggira intorno ai 40/80 euro. I primi test sono stati effettuati presso la Chiesa di San Severo, nel Rione Sanità. La chiesa allestita a mo’ di ambulatorio ha accolto medici volontari che si sono offerti per prestare servizio a quanti intendessero sottoporsi al tampone. Il ‘tampone solidale’ promosso a Napoli è anche stato soprannominato ‘tampone sospeso’ in quanto attraverso le informazioni fornite sul sito dell’associazione è possibile donare una somma di denaro da mettere a disposizione di coloro che non possono permettersi di pagare il tampone. E’ possibile prenotarsi al numero fornito, recarsi sul posto per sottoporsi al tampone ed attendere 24h circa per conoscerne l’esito. Prima ancora che tutto prendesse il via, erano già tante le richieste raccolte.
Boom di richieste per il ‘tampone solidale’
Il dott. Stefano Viglione, membro dell’associazione della Sanità Diritti in Salute spiega a l’importanza di questo gesto che consente appunto la possibilità di effettuare uno screening più ampio sulla popolazione: “L’operazione è molto importante perché permette uno screening di massa della popolazione, anche per coloro che non possono permettersi un tampone a 50-80 euro. Siamo all’incirca al di sopra delle 500 richieste di tamponi, ma abbiamo prenotazioni fino alla settimana prossima”.