È arrivata la comunicazione ufficiale: Il Commissario Montalbano chiude, niente più riprese per le nuove puntate. Ecco come mai.
Ormai è deciso, e ai fan non resta che rassegnarsi: Il Commissario Montalbano chiude i battenti. Un addio difficile anche per gli autori dato che la serie va in onda da più di 20 anni, ma che è stato necessario. Ecco come mai.
È una notizia molto triste per tutti gli amanti del giallo all’italiana: la seguitissima serie Rai è costretta a terminare per sempre le riprese. Gli spettatori dovranno così consolarsi con l’unica puntata inedita di questa stagione che sarà proprio l’ultima di tutta la serie.
Già erano scattati i primi campanelli d’allarme con la scomparsa nel luglio del 2019 di Andrea Camilleri. La famosa serie infatti è tratta proprio dai racconti del grande scrittore e con la sua improvvisa morte è venuta ovviamente a mancare la materia prima. Ma altre notizie preoccupanti erano arrivate quando Cesare Bocci e Luca Zingaretti, il principale protagonista, avevano espresso la volontà di lasciare la serie televisiva.
Agli attori a dare forfait si è poi aggiunto anche Peppino Mazzotta, l’interprete dell’ispettore Fazio. Con un cast rimasto quindi scarno e nessuna nuova storia da raccontare, il programma non ha potuto fare altro che chiudere.
Il Commissario Montalbano chiude: cattiva notizia per 9 milioni di telespettatori
Una brutta notizia, quindi, che riguarda gran parte dell’audience italiana. Gli appuntamenti serali con l’amato Commissario Montalbano infatti raggiungono in media più di 9 milioni di telespettatori. La serie negli anni è stata capace di conquistare i cuori degli italiani, catturandone l’attenzione e tenendoli incollati allo schermo.
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Seppur la notizia già da qualche tempo stava circolando, solo nelle ultime ore ne è arrivata la conferma. È stato proprio Peppino Mazzotta a ufficializzarlo in un’intervista con il settimanale “Gente”.
“Non credo si faranno altre puntate“, ha infatti spiegato, “le notizie che abbiamo ricevuto finora dicono così“. Mazzotta ha raccontato di come oltre a Camilleri siano venute a mancare altre due figure chiave nella serie televisiva. Il regista Alberto Sironi e lo scenografo Luciano Ricceri sono infatti morti nel 2019 e a inizio 2020. “Penso, e ho sempre detto, che sarebbe un dovere morale concludere la serie con l’ultimo romanzo di Camilleri, pubblicato postumo. Così si potrebbe chiudere la vicenda del commissario. Ma bisogna rispettare la decisione presa“, ha detto in conclusione.
La decisione sembra così inevitabile. L’appuntamento è quindi all’8 marzo, quando andrà in onda l’episodio chiamato “Il metodo Catalanotti“, l’ultimo prima della chiusura definitiva della tanto amata serie tv.