Un 72enne e un 25enne sono morti nello schianto, nelle campagne di Vigevano, in provincia di Pavia, di un ultraleggero
Tragedia nei cieli di Pavia: due persone sono morte nello schianto di un ultraleggero nelle campagne di Vigevano, in provincia di Pavia, non lontano dal Ticino, nei pressi di strada al Salto, in località Buccella. Nonostante sia stato prontamente dato l’allarme, inutile l’intervento dei soccorritori così come l’invio sul posto di un elicottero da Niguarda insieme a una squadra dei vigili del fuoco Alla cloche del velivolo un uomo di 72 anni, un imprenditore argentino residente a Vigevano; appassionato di ultraleggeri da 45 anni, possedeva infatti una piccola flotta di velivoli, tra cui un idrovolante, ed era un istruttore molto esperto. L’altra vittima aveva solo 25 anni.
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Pavia, precipita un ultraleggero: due morti. Chi sono le vittime
La tragedia si è consumata intorno alle 17.30 di ieri, quando già iniziava a imbrunire: un testimone ha riferito di aver sentito, pochi istanti prima dello schianto, il motore del biposto piantarsi all’improvviso ma di non aver visto né il fuoco né il fumo. Come detto, due le vittime: Gustavo Saurin, titolare di un’impresa di manutenzioni termoidrauliche, e il passeggero, Generoso Vitagliano, 25 anni, originario di Gravellona Lomellina, operaio presso un’azienda della zona: si era recato all’aviosuperficie con la giovane moglie e un gruppo di amici per vivere un’esperienza indimenticabile, l’ebbrezza del volo, invece vi ha trovato la morte.
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Il velivolo era partito poco prima dall’aviosuperficie “Leonardo da Vinci” di Cascina Scoglio, il campo di volo tra la frazione Morsella di Vigevano e Parona di cui lo stesso Saurin era presidente: era stato lui a promuoverne la riapertura, nel 2018, dopo alcuni anni di inattività.