Elisabetta Canalis dopo aver ottenuto anche la seconda dose di vaccino negli USA è volata verso l’Italia. Sui Instagram ha risposto ai tanti dubbi dei fan: ecco il suo racconto social del viaggio internazionale.
Sin dal giorno della prima dose del vaccino Elisabetta Canalis aveva condiviso sui social la propria esperienza per sensibilizzare, e così ha fatto anche per il suo viaggio in Italia. La showgirl infatti dopo tanti mesi di lontananza è riuscita a tornare in Sardegna dalla California ed abbracciare la madre. Ecco il suo racconto sui social, in risposta alle tante curiosità dei followers.
Il viaggio per motivi di lavoro dopo il vaccino
Dalla California in Italia: il lungo viaggio intercontinentale di Elisabetta Canalis, come lei stessa ha fatto sapere, è per motivi di lavoro. Questo però non ha impedito alla showgirl di salutare la madre in Sardegna, riabbracciata dopo mesi e mesi di lontananza. Un motivo in più l’ha spinta a compiere il gesto che, altrimenti, sarebbe risultato pericoloso per l’anziana donna: il vaccino. La Canalis infatti ha ricevuto entrambe le dosi del siero di Moderna e si è quindi sentita pronta per il ricongiungimento dopo tanti mesi di messaggi e videochiamate a distanza.
Inevitabili e numerosissime le domande dei fan, alle quali Elisabetta ha risposto con calma una ad una tramite delle Instagram stories.
Il racconto sui social: il viaggio dagli USA in Italia
Il viaggio è lungo, ed Elisabetta non manca di raccontarlo passo dopo passo. Dalle immagini dall’aeroporto internazionale John Fitzgerald Kennedy di New York al semplice video della figlia con la valigia: i followers hanno avuto l’impressione di percorrere il tragitto insieme a lei. Del resto la Canalis non si è mai nascosta, anzi, sui social si è sempre raccontata apertamente, filmando e condividendo anche il momento in cui ha ricevuto le dosi del vaccino Moderna contro il Covid.
Elisabetta risponde alle domande dei curiosi
“Gli Stati Uniti hanno riaperto le frontiere? Come rientri?“, le chiede qualcuno via social. “Sono permanent resident negli USA. Le frontiere sono chiuse con delle eccezioni che puoi sapere tramite i Consolati“, ha risposto la donna.
“Ti hanno rilasciato un tesserino da vaccinata?“, chiede curioso un altro follower.
La risposta della Canalis è stata chiara ed esaustiva: “Sì, una sorta di passaporto sanitario che indica il lotto del vaccino, la data di entrambi gli shot e dove è stato fatto. Oltre ai tuoi dati personali. A me solo cartaceo, ad alcuni anche elettronico“. Poi scherza: “so già che lo perderò“.
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Tante sono state le domande anche sulla quarantena una volta rientrata. A proposito la Canalis ha spiegato che prima della partenza ha dovuto fare un tampone e se quello fatto all’arrivo in aeroporto è anch’esso negativo non c’è bisogno di nessuna quarantena. Tornando sui vaccini poi, la Canalis ha specificato che anche in America è gratuito per tutti e svela di aver avuto effetti collaterali.
“Sono stata male per circa 48 ore, dolori articolari piuttosto fastidiosi. Questo dopo la seconda dose. Ma lo rifarei 100 volte!”
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