Benedetta Parodi, è stata ospite nella trasmissione di Alberto Matano ‘La Vita in Diretta’, nella quale, ha ricordato, il brutto periodo passato in famiglia nel Marzo scorso, quando il marito risultò positivo al Coronavirus.
La conduttrice, ha parlato dell’accaduto emozionandosi più volte, al ricordo del brutto periodo, soprattutto perchè, all’inizio, il contatto del marito, Fabio Caressa, con il virus, aveva fatto temere il peggio.
Il contatto con il covid, avviene sicuramente durante la partita Atalanta-Valencia, commentata dal marito della conduttrice.
Al ritorno a casa, Caressa, comincia a manifestare i classici sintomi della malattia, febbre, tosse e dolori alle ossa, sintomi che oggi noi tutti conosciamo, ma che allora potevano essere scambiati per una banale influenza.
La pandemia, all’epoca dei fatti, era ancora all’inizio nel nostro Paese, e in tutto il Mondo, per cui ancora non si aveva ben chiaro, come comportarsi in merito, e soprattutto, ancora i medici, non avevano capito quale fosse la cura più efficace, contro una malattia sconosciuta, ancora tutta da studiare.
Benedetta Parodi, ospite a ‘La Vita in Diretta’, ripercorre i momenti di paura vissuti dal marito Fabio Caressa, risultato positivo al Covid, nel Marzo scorso.
La Parodi svela : ” Gli portavo i piatti di plastica davanti alla porta, e poi li andavo a riprendere con i guanti, noi abbiamo avuto anche molta molta paura, perchè non sapevamo”.
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Per fortuna Fabio Caressa, è stato colpito dal covid in maniera leggera, e tutto si è risolto solo con una grande paura, cosa che purtroppo non è accaduta per milioni di Italiani, che sono morti da soli in ospedale, senza nessuno degli affetti cari accanto.
E’ stato proprio quello il momento più brutto dell’epidemia, il paese in piena emergenza, e gli anziani che giorno dopo giorno, soccombevano alla malattia.
La Parodi, continua l’intervista con Matano dichiarando: ” Abbiamo sentito il medico della mutua che mi ha detto di chiuderlo in camera. All’inizio non c’erano tamponi, Fabio si è svegliato la mattina con febbre e tosse: Panico!”.
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La testimonianza di Benetta Parodi, ci riporta alla mente il periodo più brutto nella vita di ognuno di noi, e anche se il pericolo non è ancora cessato, e proprio per questo non bisogna abbassare la guardia, c’è de dire che oggi a distanza di un anno, le cose sono notevolmente migliorate.
La ricerca, effettuata su base mondiale, oltre a capire quali siano le cure migliori contro il covid, ha portato alla creazione dei vaccini, la sola ed unica strada percorribile per stroncare questa pandemia.