Trionfo di Laura Pausini ai Golden Globe 2021: la cantante romagnola si è aggiudicata il premio nella categoria “Migliore canzone originale”
Un altro prestigioso premio arricchisce la bacheca di Laura Pausini, l’artista italiana che ha venduto più dischi all’estero. La sua canzone “Io sì”, frutto di una collaborazione della cantante di Faenza con Diane Warren e Niccolò Agliardi e tratta dalla colonna sonora del film “La vita davanti a sé“, per la regia di Edoardo Ponti e che vede un’intensa e straordinaria interpretazione di Sofia Loren, madre del regista, ha vinto, infatti, il Golden Globe come migliore canzone originale del 2020. “Non ho mai sognato di vincere un Golden Globe, non ci posso credere. Dedico questo premio a tutti coloro che vogliono e meritano di essere “visti” e a quella ragazzina che 28 anni fa vinse Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di arrivare così lontano“, commenta su Instagram un’incredula Laura Pausini che poi ringrazia la Hollywood Foreign Press Association e Diane Warren.
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Golden Globe a Laura Pausini per la migliore canzone originale. L’omaggio a Sofia Loren e la dedica all’Italia e alla figlia
Nella storia postata su Instagram Laura Pausini non manca di omaggiare Sofia Loren: “Tutta la mia gratitudine e il rispetto per la meravigliosa Sofia Loren, è stato un onore dare voce al tuo personaggio, per trasmettere un messaggio così importante, di accoglienza e unità”. Infine, la cantante romagnola dedica il riconoscimento “all’Italia, alla mia famiglia, a tutti coloro che hanno scelto me e la mia musica e mi hanno reso quello che sono oggi e alla mia bellissima figlia, che da oggi vorrei ricordare la gioia nei miei occhi, sperando che cresca e continui sempre a credere nei suoi sogni”.
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Alla 78esima edizione dei Golden Globe Awards, assegnati dalla stampa estera accreditata a Hollywood e da sempre considerati un’anteprima degli Oscar, ha trionfato “Nomadland” nella categoria miglior film drammatico, miglior regia a Chloé Zhao, prima donna a essere premiata dal 1984, proprio per “Nomadland”; Jodie Foster miglior attrice non protagonista per “The Mauritanian”; a Chadwick Boseman il premio postumo per il miglior attore drammatico in “Ma Rainey’s Black Bottom”; Mark Ruffalo e Anya Taylor-Joy miglior attore e attrice protagonisti; miglior film straniero il sudcoreano “Minari”. “Borat-Il seguito” miglior film comico. Per la serie Tv ha trionfato “The Crown” con 4 premi.”Schitt’s Creek” è stata premiata come migliore serie comedy.
