Finalmente, dopo una lunga serie di indagini, la polizia postale è riuscita a dare un nome ed un volto, allo stalker, che da mesi perseguitava Barbara D’Urso sui social.
La vicenda, ha inizio parecchi mesi fa, quando una persona, che si fingeva essere suo figlio adottivo, tormentava la conduttrice, postando messaggi martellanti, che firmava sotto lo pseudonimo di ‘Baci solitari’.
Barbara D’Urso, preso lo stalker che tormentava la conduttrice da mesi
All’inizio la conduttrice, non ha dato peso alla cosa, pensando, che fossero messaggi di un fan, in cerca di notorietà.
La situazione, ha iniziato a diventare pesante, quando, lo stalker, ha iniziato a tormentare, anche la persone vicino alla D’Urso, e in special modo, ai suoi due figli.
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Il messaggio, ripetuto, oltre che sui social, anche sulle testate giornalistiche , era sempre lo stesso: ” Sono il figlio adottivo della D’Urso.”
Come detto prima, oltre che la conduttrice, sono stati presi di mira anche i figli della D’Urso, i quali sui propri social, si sono trovati pubblicate frasi tipo: “Carissimo digli a mamma che sto a Vienna”, oppure ” I miei fratelli Gianmarco e Emanuele’.
La situazione , ha portato la famiglia della conduttrice, a vivere uno stato d’ansia e di preoccupazione, che ha portato alla decisione, di denunciare il molestatore.
Le indagini della Polizia, hanno identificato lo stalker nella persona di Salvatore Fiorello, di anni 35, originario di Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania.
L’uomo è conosciuto, per aver preso parte come comparsa, a diversi programmi televisivi, ed era già stato indagato per molestie nei confronti di Nina Moric. Insomma, una persona non del tutto nuova alle forze dell’ordine.
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Proprio oggi, 4 Marzo, l’indagato, dovrà presentarsi davanti al giudice, e rispondere di stalking e atti persecutori. Durante l’udienza, potrebbe essere presente, anche la conduttrice, come parte civile.
Questa persecuzione, ha preoccupato non poco Barbara D’Urso e la sua famiglia, la conduttrice, già in passato, era stata vittima di stalker, e aveva definito l’esperienza ‘Un vero incubo’.
Non è la prima volta, che personaggi famosi del mondo dello spettacolo, devono difendersi da persone folli, che con le loro manie persecutorie, fanno vivere dei veri e propri incubi, al personaggio preso di mira.
Purtroppo, nel modo dello spettacolo e non solo, le donne sono più a rischio, di rimanere vittime di questi personaggi.
