La Capitale si colora di giallo. Un uomo è stato trovato morto in un campo. Il cadavere era nudo.
La Capitale si colora di giallo. E, questa volta, non per effetto di un Dpcm di Palazzo Chigi. Dopo la morte della 14enne di etnia sinti, deceduta in seguito ad uno scontro tra automobili, Roma fa da palcoscenico ad un’altra tragedia. Tragedia, questa volta, avvolta nel mistero. Venerdì pomeriggio a Casal Monastero – vicino a Roma – un uomo è stato trovato morto in un campo. E fin qui, tutto sommato, niente di così strano: non è il primo caso di cadaveri rinvenuti nei campi.
La particolarità – riferisce il Corriere della Sera – è che il cadavere era nudo, con accanto un lenzuolo sporco di sangue. L’ipotesi più probabile, per il momento, è che sia morto a causa di una emorragia molto estesa che lo avrebbe dissanguato in poco tempo. La vittima si chiamava Ion T., 65enne romeno, residente poco fuori Roma. A dare l’allarme sono state alcune persone che, passando da lì, hanno visto il cadavere nel campo intorno alle ore 16. Sul posto sono subito accorsi gli agenti del commissariato San Basilio e del Reparto volanti.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, Ion potrebbe essere deceduto a causa di una ferita nella parte bassa dell’addome. A ferirlo sarebbe stato un ramo, probabilmente in seguito a una caduta da un albero. Il grosso taglio al basso ventre gli avrebbe provocato lesioni interne che sono state poi fatali al 65enne. Sul cadavere non sono stati trovati altri segni di violenza. Per il momento, pertanto, si escludono eventuali colluttazioni. Dopo aver sentito i familiari e alcuni conoscenti della vittima per ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo, le Forze dell’Ordine non escludono, invece, che l’uomo fosse sotto effetto di alcolici quando è morto e che si fosse isolato nel pomeriggio in un terreno vicino a un ex campo da calcio ora abbandonato. Potrebbe essersi arrampicato sull’albero da cui è poi caduto in stato di ebbrezza, pertanto. Sarà adesso l’autopsia a stabilire con certezza le cause del decesso.
