Stupore e dolore per l’immane tragedia che ha investito la comunità di San Giovanni La Punta, piccolo centro in provincia di Catania
La piccola comunità di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, è sbigottita e addolorata per la repentina morte di una ragazza di appena 26 anni. Giulia Contrafatto, cosi come racconta NewSicilia, è morta per un improvviso malore, forse legato al suo stato interessante, che l’ha strappata all’affetto dei suoi familiari e amici insieme al bimbo che portava in grembo. Una morte che ha trasformato una lieta novella, l’imminente arrivo di un figlio, in una tragedia senza senso. Purtroppo il malore non ha lasciato scampo né a Giulia né al piccolo che cresceva dentro di lei per il quale, insieme al compagno, avevano già scelto il nome Vittorio.
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“Riposa in pace, piccola stella”
Una tragedia che ha scioccato i genitori, la sorella, il compagno, la famiglia ma anche la comunità del paesino etneo in cui Giulia Contraffatto viveva. Numerosi i messaggi di cordoglio, un fiume in piena, ed anche di chi, incredulo, si domanda come si possa morire così giovani e per di più in gravidanza quando si è costantemente monitorati. “Fino a due giorni fa parlavamo di vestitini e tutine da comprare per i nostri pargoli. Ancora non ho metabolizzato e non credo metabolizzerò mai la tua scomparsa improvvisa. Vola in alto insieme al tuo gioiello che tanto amavi“, il commovente ricordo di un’amica di Giulia.
“Riposa in pace, piccola stella, non dimenticherò mai il tuo sorriso e la tua gentilezza“, è il toccate ricordo di un’altra ex compagna di scuola. Oggi pomeriggio, alle ore 16.00, verranno officiati i funerali, nella Chiesa di San Giovanni Battista, a San Giovanni La Punta, poi la tumulazione nel locale cimitero del Trappeto.
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