Ospite a Verissimo, nella puntata di Sabato 20 Marzo, la nota cantante Ornella Vanoni, in compagnia del suo amato cane Ondina, ha ripercorso tutta la sua lunga carriera, confidando amori, e periodi bui della sua vita.
Simpatica l’entrata della cantante, con Ondina, che saltellava da tutte le parti nello studio, mettendo la conduttrice, Silvia Toffanin, un po in difficoltà nell’iniziare l’intervista. La Vanoni, a proposito del suo cane, ha confessato che : “Ondina dorme con me, ma sull’orlo del letto cosi’ ha sempre gli occhi puntati sulla porta”.
Silvia Toffanin, gaffe di Ornella Vanoni a Verissimo: ” Dove vi siete sposati?”
Continuando a parlare di Ondina, la cantante, svela un aneddoto curioso: “Ondina ha la passione per i tappi delle bottiglie, quando andiamo al ristorante facciamo certe figuracce perchè fissa gli altri tavoli e mi chiedono cosa abbia, per me è come una figlia, però meno impegnativa”.
L’intervista prosegue, andando a toccare il tema della pandemia in corso, che purtroppo, come tanti italiani, la cantante ha vissuto sulla propria pelle, essendo qualche mese, risultata essere positiva al covid. La Vanoni, paragona la pandemia, ad una guerra, dichiarando: “A me ha preso alla pancia, ma soprattutto il dopo è stato difficile per me, ho avuto un’infiammazione ai linfonodi.. Io ho vissuto la guerra e so di cosa parlo. Il covid è come una guerra contro un nemico invisibile, anzi allora almeno potevamo stare con la nostra famiglia. Ora si muore soli come i soldati.”
LEGGI ANCHE->Stefano De Martino ed Emma scambio di commenti su Ig: il dettaglio che non sfugge
La Toffanin, le chiede se dopo questa brutta esperienza, ne usciremo migliori, la cantante le risponde: “Non credo proprio, forse qualcuno si, ma molti no. L’uomo è cosi’, è la sua natura. Guarda la Shoah.”
La celebre cantante, 86 anni, dimostra di avere ancora molta grinta, come ha dimostrato anche in occasione dell’ultimo Festival di Sanremo, dove è stata ospite, cantando il brano ‘Un sorriso dentro il pianto’ accompagnata al piano da Francesco Gabbani, autore del testo.
La Toffanin, con l’eleganza che la contraddistingue, ha chiesto alla Vanoni, di parlarle degli amori avuti nella sua vita, riferendosi non solo all’amore con gli uomini, ma all’amore in tutte le sue forme.
La cantante ha confessato: “Ho amato, ma sono stata anche amata per fortuna. Oggi non ho più un uomo, se per amore si intende quello. Ma ho tanti amori, i miei nipoti, mio figlio. Io sono una donna felice, non ho bisogno di avere un compagno. Non ho saputo portare avanti una storia, oppure è stato difficile…insomma non c’è. Ma ho 3-4 amiche del cuore, 2-3 amici del cuore, per cui ho costruito dei legami e sola non mi sento.”
LEGGI ANCHE–>Maria De Filippi si allontana dallo studio di Amici? Ecco cosa è successo
La cantante, raccontandosi, parla del periodo più buio della sua vita, quando si ammalò di depressione: ” Se ce l’hai la personalità rimane la tua, mi sono curata perchè è cominciata quando ero in Svizzera, ero molto triste e malinconica. Quando ho capito cosa avevo ho preso subito provvedimenti. Se la prendi bene non torna, se ti curi e segui le indicazioni. Molti hanno paura di cambiare, ma non si cambia, si guarisce da una malattia.”
E’ sicuramente un messaggio confortante, e di speranza quello della Vanoni, che potrà aiutare chi soffre di questa insidiosa malattia.
La Toffanin, nel corso della lunga intervista, confida alla Vanoni, che una delle sue celebri canzoni ‘La Voglia, la Pazzia, l’Incoscienza, l’allegria’ è la colonna sonora della sua storia d’amore con Piersilvio Berlusconi, dal quale ha avuto due bambini.
Alla confidenza della conduttrice, la Vanoni rimane basita ed entusiasta, tanto che le domanda: “Dove vi siete sposati?”. Momento di imbarazzo per Silvia Toffanin, la quale ne esce in maniera diplomatica, rispondendo di non essere sposati, ma alimentano il loro amore ogni giorno.
Chissà, magari dopo questa gaffe della Vanoni, la coppia Berlusconi- Toffanin, suggellerà il loro amore decennale, con una bella cerimonia di nozze.