A Saluzzo, centro in provincia di Cuneo, si è consumata l’ennesima tragedia familiare che non ha risparmiato neanche il cane
Non solo l’adolescente di Pavia che pochi giorni fa si è accanita contro la madre accoltellandola con un grosso coltello da cucina prima di dileguarsi: la donna, sottoposta a un delicato intervento chirurgico, è stata dichiarata fuori pericolo dai medici mentre la 14enne, rintracciata poco dopo dai carabinieri, è stata accompagnata al carcere minorile “Beccaria” di Milano, sottoposta al fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Epilogo ben più tragico, invece, a Livorno dove un giovane con problemi psichici ha colpito il padre con un fendente, causandone la morte. La madre ha chiamato i soccorsi ma ormai era tardi. Vicenda drammaticamente simile a Saluzzo, in provincia di Cuneo, dove un 48enne, operaio presso un’impresa del posto, affetto da problemi psichici, ha prima ucciso la madre pensionata, di 81 anni, a martellate, poi ha accoltellato il cane, infine si è gettato dal balcone di casa, al quarto piano di uno stabile sito in centro a Saluzzo, morendo sul colpo.
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Uccisa mentre dormiva
I vicini non hanno sentito litigi o urla, infatti ad allertare i carabinieri sono stati alcuni passanti che avevano visto il 48enne precipitare nel vuoto: in casa non sono stati trovati bigliettini o messaggi e neanche le testimonianze dei vicini di casa raccolte dai Militari dell’Arma hanno consentito a quest’ultimi di ricostruire l’esatta dinamica di tale tragedia familiare. Ancora molti i punti oscuri di tale omicidio-suicidio sui indaga la Procura della Repubblica di Cuneo che ha aperto un fascicolo, curato dal sostituto procuratore Alberto Braghin.
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