Mattia sveglia i genitori all’una di notte: “Ho fatto qualcosa di irreparabile”

Non si hanno più notizie da lunedì 22 marzo di Mattia, 21enne di Padova scomparso dopo aver confessato ai genitori di “aver fatto qualcosa di irreparabile”

"Ho fatto qualcosa di irreparabile", 21enne di Padova scompare nel nulla
Mattia Fogarin (facebook)

L’intera comunità della città di Padova è in apprensione per le sorti di Mattia Fogarin, il 21enne scomparso da lunedì 22 marzo: tutto il territorio comunale, terra e acqua, della città patavina è stato passato al setaccio ma di Mattia nessuna traccia. I carabinieri, coordinati dal Comandante della Stazione di Padova Principale, luogotenente Giovanni Soldano, come riportato dal quotidiano “Il Gazzettino”, hanno trascorso gli ultimi giorni a ispezionare tutti gli edifici abbandonati della città, compresi quelli ubicati nelle adiacenze della casa dove il giovane risiede con i genitori in zona Terranegra.

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Ha confessato ai genitori di volersi suicidare

Secondo quanto trapelato finora dagli ambienti investigativi, Mattia sarebbe scomparso la notte tra domenica 21 e lunedì 22 marzo, subito dopo aver svegliato verso l’una di notte i  propri genitori e aver confessato loro di aver fatto qualcosa di talmente grave, e quindi irrimediabile, da volersi togliere la vita. Sembra che il giovane avesse patito negli ultimi giorni per una delusione sentimentale, ma non è dato sapere al momento se quella sua mezza confessione nel cuore della notte avesse attinenze con questi fatti.

Subito dopo, il 21enne è uscito velocemente dall’abitazione facendo perdere le proprie tracce, Il padre lo ha rincorso e cercato per tutta la notte, cercando di tenersi in contatto telefonico con il figlio. Alle 4 del mattino il cellulare del 21enne ha smesso di emettere segnali: l’ultima volta sarebbe stato agganciato dalle celle telefoniche poco distante dall’argine del fiume Bacchiglione. Al momento della scomparsa Mattia indossava una felpa verde e dei pantaloni blu.

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