Triste epilogo per una coppia di anziani. Entrambi in quarantena, erano stati privati anche della badante che li accudiva.
Una quarantena finita male quella di due anziani coniugi di Porano, comune in provincia di Terni. I due, 78 anni lei e 85 anni lui, tutti e due di origini laziali – riporta Il Messaggero – erano risultati entrambi positivi al Covid e, per questo, da qualche settimana costretti all‘isolamento domiciliare. Le condizioni dei due anziani, infatti, non erano gravi al punto da richiedere il ricovero in ospedale. Anzi la donna, parlando con le amiche, aveva più volte ribadito di sentirsi bene. Ma, nonostante ciò, le sue condizioni si sono aggravate improvvisamente: la donna è stata trovata morta in casa la mattina del 30 marzo intorno alle ore 11.
A dare l’allarme sono stati i figli della coppia che, avendo cercato più volte di contattare i genitori al telefono ma senza ricevere risposta, si sono rivolti ai Carabinieri, ai vigili del fuoco e al 118. Quando sono giunti sul posto, i pompieri di Orvieto hanno trovato la 78enne ormai priva di vita. I soccorritori del 118 hanno solo potuto constatarne il decesso. Il marito – invalido e costretto a letto – impossibilitato a muoversi. L’uomo era disperato per non essere riuscito a soccorrere la moglie né a dare l’allarme mentre la donna si sentiva male. Infatti – spiega Fanpage – erano entrambi invalidi e, per questo, venivano assistiti da una badante. Ma a causa della positività al Covid, la donna era stata allontanata da loro. A prendersi cura dei due anziani coniugi erano rimasti l’assistenza domiciliare e – dopo la conferma della positività di entrambi – il monitoraggio Covid da parte dei medici delle Usca, le Unità speciali di Continuità Assistenziale che fanno a capo al servizio di igiene e Sanità Pubblica.
Ora il marito è stato preso in cura dai sanitari che decideranno nei prossimi giorni come gestire la situazione. La carenza di posti letto negli ospedali e, talvolta, di medici per l’assistenza domiciliare, è un’emergenza nell’emergenza. Pochi giorni fa a Taranto un altro anziano di 78 anni, anch’egli positivo al Covid, è rimasto per ben 28 ore in ambulanza, in attesa di un posto letto nel nosocomio.