Una donna è stata uccisa dal suo ex nella sua casa: lo aveva denunciato 5 volte per stalking ricevendo una multa.
Shana Grice è stata uccisa dal suo partner dopo ben 5 denunce per stalking. La polizia però non solo non l’aveva aiutata, ma l’aveva addirittura multata. L’omicidio è stato compiuto da Michael Lane nella sua abitazione a Brighton, nell’East Sussex. Come detto, prima del delitto l’uomo era stato denunciato per 5 volte dalla sua ex per stalking.
Le forze dell’ordine però non le avevano prese sul serio, tanto da multarla di 150 euro in un’occasione per procurato allarme. Infatti non fu rilevato alcun reato a carico di Michael. La giovane aveva denunciato il 29enne sostenendo averla seguita più di una volta nel giro di sei mesi. Alla fine è avvenuta la tragedia, con l’uomo che le ha tagliato la gola e le ha dato fuoco nella sua casa.
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La vicenda risale al 2016, però soltanto adesso trapelano i particolari sull’omicidio. La polizia non avrebbe compreso che non si trattasse di liti ma di comportamenti molesti che infine hanno portato al delitto. La ragazza aveva chiuso la relazione con il proprio ex iniziando una relazione con Lane, però si era accorta dell’eccessiva possessività da parte di quest’ultimo. Così lo aveva lasciato tornando dal suo ex.
A quel punto era cominciato il tormento messo in atto da Michael che le telefonava, la minacciava e la pedinava. Il suo ex era divenuto uno stalker finché non è entrato in possesso della chiave della casa della giovane, in cui aveva fatto ingresso. La ragazza aveva chiamato le forze dell’ordine. Gli agenti tuttavia non avevano rilevato alcun reato multando quindi la ragazza. L’omicidio è stato compiuto il mese successivo, con Michael che le ha tolto la vita tagliandole la gola e dandole fuoco.
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