In una recente intervista a Nuovo tv, Tina Cipollari ha criticato la Galgani, affermando che il suo successo è dovuto solo grazie a lei e a Manetti
Che tra Gemma Galgani e Tina Cipollari non corre buon sangue è ormai cosa saputa. Le due donne, non perdono mai occasione per criticarsi e offendersi. In particolar modo la nota opinionista di Uomini e donne lancia alla sua rivale numerose frecciatine a volte anche di cattivo gusto. In una recente intervista al settimanale Nuovo Tv, la Vamp di Frusinate ha colto l’occasione per parlare ancora una volta della torinese e le ha lanciato l’ennesimo attacco.
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Tina Cipollari critica Gemma in una nuova intervista
Di recente, Tina Cipollari in una lunga intervista, è tornata a parlare della sua “amica” definendola una nullità. Parole dure quelle dell’opinionista che si dice sicura che la Galgani resterà ancora a lungo da sola. La Vamp è convinta che ormai il suo sia solo un personaggio all’interno della trasmissione e anche il pubblico da casa si è stancato di lei.
Nell’attesa di capire il perchè Tina è ormai assente da diverse registrazioni, la donna ha fatto sentire la sua voce su Nuovo Tv, parlando dei suoi progetti futuri e anche del rapporto che ha proprio con Gemma, ormai ai ferri corti.
“Deve a me e a Giorgio Manetti il suo successo”
Tina Cipollari ha definito ancora Gemma una “donna volubile che va dove tira il vento”. Secondo la sua opinione, se la Galgani avesse avuto un pò più di dignità e di rispetto per se stessa alcune cose da parte di certi cavalieri non le avrebbe proprio accettate. L’opinionista di Uomini e donne non è affatto d’accordo con i comportamenti della torinese e finchè avrà questi atteggiamenti da lei riceverà solo critiche.
La collega di Gianni Sperti ha sottolineato anche quanto in questi 10 anni la dama sia cambiata e non solo nell’aspetto fisico. Prima era una donna timida che ispirava tenerezza nel pubblico da casa, ora è completamente diversa. Prima di concludere la sua intervista Tina ha aggiunto un ultima cosa. La Cipollari è convinta che la popolarità della settantunenne sia tutto merito suo e di Giorgio Manetti.
