La vita di Milva è stata molto difficile: il passato della cantante appena deceduta è colmo di lutti avvenuti prima del tempo di persone che ha amato. Ecco tutti i dettagli.
È morta all’età di 81 anni la cantante Milva, conosciuta come la Pantera di Goro. La sua è stata una lunga e solida carriera piena di soddisfazioni e traguardi raggiunti. Lo stesso non si può dire però della sua vita sentimentale: ecco un’incursione nel passato di Milva, tra lutti e tragiche morti che hanno colpito le persone a lei più care.
Morta la cantante Milva
Si è spenta nella mattinata di oggi, 24 aprile, la cantante Milva. Aveva 81 anni e da tempo si era ritirata dal palcoscenico a causa di una grave malattia che la affliggeva e che ha colpito la sua memoria, togliendole per sempre la capacità di ricordare il proprio passato. Ad assisterla negli ultimi anni è stata la figlia che Milva ha avuto da Maurizio Corgnati, Martina. La “rossa” si era ritirata dalle scene da più di 10 anni e viveva nella sua proprietà in centro a Milano con la segretaria Edith e la figlia.
L’amore con Maurizio Corgnati
È un passato segnato da molti lutti, quello di Milva.
Nel 1961, ancora 22enne, sposò Maurizio Corgnati regista televisivo, intellettuale, molto più anziano di lei (di ben 12 anni). I due si conobbero grazie alla Rai, in occasione delle riprese dello show “Quattro Passi tra le nuvole” nella sera del Capodanno del 1960. Maurizio su Ilvia Biolcati – questo il vero nome della cantante – ebbe un’influenza importante, che nessuno mai è più riuscito ad avere. Fu il primo ed il più grande amore della sua vita. Nel 1963 dalla coppia nacque Martina, ma solo cinque anni dopo i due si separarono, per volere della stessa Milva. La fine del loro matrimonio fu turbolenta e per un periodo i due si odiarono fino ad arrivare alla riappacificazione. A separare per sempre i due però arrivarono i problemi di salute all’esofago di Corgnati, che lo portarono nel 1992 a morire all’età di 75 anni.
L’incontro con Mario Piave
Quando ancora era sposata con Corgnati, Milva conobbe Domenico Serughetti, in arte Mario Piave, attore tormentato che la trascinò in un’intensa e turbolenta storia d’amore, fatta di alti e bassi. Poi, la tragica scoperta che sconvolse la cantante anche se ormai aveva terminato la storia con l’attore. Piave nel 1979 fu assassinato: 5 colpi di arma da fuoco misero fine alla sua vita quando questo aveva ancora solo 44 anni.
Il suicidio di Luigi Pistilli
Ma l’episodio che più ha colpito nel profondo Milva è stato quello del suicidio di Luigi Pistilli. L’attore e doppiatore italiano era considerato uno dei migliori interpreti teatrali delle opere di Bertolt Brecht e con Milva ebbe una relazione durata 5 anni. Era appena finita tra loro quando Pistilli decise di togliersi la vita, poco prima di salire in scena a teatro. Correva l’anno 1996 e l’attore era caduto in una profonda depressione dopo la rottura. Lasciò a Milva un biglietto nel quale si scusava per le brutte parole dette su di lei ad “Oggi”, tra cui: “Milva è l’unica persona al mondo che sia riuscita a farmi sentire stupido“. Il colpo accusato dalla cantante fu talmente duro da decidere di barricarsi per diverso tempo in casa propria, senza farsi vedere da nessuno.
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La storia con il filosofo Massimo Gallerani
Milva riuscì a ritrovare la fiducia nell’amore con Massimo Gallerani, filosofo conosciuto nei primi anni Settanta. La loro fu un’intensa storia d’amore, la più duratura: 15 anni passati insieme. Fu però Gallerani a decidere di interrompere bruscamente la relazione con la “rossa”: nel 1989 la abbandonò per una donna più giovane. Questo fece cadere Milva in depressione, e le ci vollero anni per riprendersi dal dolore che per lei è stato equiparabile ad un lutto. “Un amore fatto di passione ma anche di tante altre cose. Certamente la vicenda sentimentale più completa della mia vita“, aveva dichiarato.