Continua il grande successo serale, del programma ‘Amici’, condotto da Maria De Filippi, che in questa edizione, vede come giudici, Stefano De Martino, il principe Emanuele Filiberto e Stash dei The Kolors.
Il successo di questa edizione, è dovuto, oltre che alla bravura degli allievi, e la professionalità degli insegnanti, anche alla simpatia della giuria.
Amici 20, Stash rivela su Emanuele Filiberto: ” Me lo aspettavo diverso..”
Durante le puntate del serale, è infatti evidente al pubblico a casa, la complicità e la l’armonia, che si è creata tra i tre giudici, che oltre a prendere il loro ruolo seriamente, non mancano di fare battute, creando un’atmosfera divertente.
LEGGI ANCHE–>Pio e Amedeo rivelano “Mara Venier ci ha urlato…”
Ed è proprio dalle parole di Stash, nel corso di un’intervista, rilasciata al settimanale Nuovo Tv, dove confida il suo pensiero su Emanuele Filiberto, che si comprende, quanto i giudici si stimano tra di loro: “Me lo aspettavo diverso, e invece mi sono ricreduto. E’ davvero uno di noi. Formiamo un bel trio”.
Naturalmente, ad avere l’idea vincente, di far sedere questi tre personaggi cosi’ diversi tra loro, in giuria, è stata Maria De Filippi, la quale, possiede la capacità innata, di creare i personaggi, e di avere un formidabile intuito, nel creare i cast, che nei suoi programmi, riescono a catturare l’attenzione del pubblico a casa.
Stash, oltre che ad aver parole di stima nei confronti di Emanuele Filiberto, ha elogiato anche la De Filippi: “Una donna che ti lascia molta libertà, ha la rara dote di saper arrivare al cuore della gente”. In effetti, le parole di Maria De Filippi, hanno sempre un gran peso, sia per gli allievi, ma anche per i professori, e per i giudici, che fanno parte, di questa fortunata edizione di Amici.
LEGGI ANCHE–>Uomini e donne, un’amatissima coppia del trono over si è detta addio
Naturalmente, il clima goliardico, che si respira nello studio di Amici, non intacca il giudizio professionale, della giuria sugli allievi.
Anche Stash, ci ha tenuto a ribadire, che il ruolo assegnatogli è di grande responsabilità: ” Io ho davvero a cuore quello che vivono i ragazzi nella scuola. Cosi’ anche se il giudizio deve essere lucido , nitido e imparziale, cerco di dare sempre qualche spunto, qualche consiglio. Anche in un giudizio che poi diventa un no. Noi prima delle puntate non parliamo mai dei ragazzi. Toglierebbe l’attenzione e la concentrazione da quello che fanno”.
Dello stesso parere anche l’altro giudice Emanuele Filiberto: “Il nostro compito non è quello di criticare, ma di giudicare. E credo, giudicare la singola esibizione. Anche se abbiamo dei talenti preferiti. Lasciamo indietro i nostri gusti e valutiamo quello che vediamo anche in base al nostro background. Tra di noi non parliamo mai nè delle esibizioni, nè delle puntate, ne dei concorrenti”.
Insomma dei giudici divertenti, goliardici, ma allo stesso tempo imparziali e professionali.
