Cesara Buonamici, volto storico di Canale 5, è stata ospite nel programma di Barbara D’Urso, ‘ Domenica Live’, per ricordare gli esordi in tivù, di un amico e collega di entrambe le conduttrici, Lamberto Sposini.
Il giornalista, non appare più in tivù, da quel maledetto giorno del 29 aprile 2011, quando, nel corso di una diretta televisiva fu colto da un ictus.
Cesara Buonamici risponde alla D’Urso: ” Non parliamone dai..”
In seguito al malore, da cui fortunatamente si è salvato, il giornalista ha dovuto affrontare tante battaglie, tra cui una lunga ed estenuante riabilitazione, che lo hanno portato a stare meglio, anche se, non ha mai più recuperato l’uso della parola.
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A proposito dell’esordio del collega amico, all’inaugurazione del Tg 5, la Buonamici, lo ha voluto ricordare con queste parole: ” Fu un successo, ma andò tutto storto, nessun servizio era andato come doveva andare, avevamo le mani tra i capelli, e ho pensato che forse non ce l’avremmo fatta, invece il Tg 5 ebbe una grande fortuna, che continua ancora oggi. Lamberto è un grande giornalista, uno che riempie la scena come lui non l’ho mai visto. Riesce ad alleggerire e ridà spessore al nostro lavoro. Vorrei che sapesse quanto è forte il desiderio di rivederlo e riabbracciarlo, è sempre forte la sua presenza in redazione”.
Il pensiero di Cesara Buonamici, è il pensiero di tutti coloro, che hanno avuto l’onore di lavorare con questo grande professionista.
Barbara D’Urso, ha voluto omaggiare il collega, insieme alla Buonamici, la quale, ha rifilato un no secco alla conduttrice, quando la stessa, le ha chiesto che ricordi avesse, del giorno in cui Sposini ha avuto il malore, che purtroppo gli ha cambiato la vita. La giornalista, che non si aspettava la domanda ha risposto: ” Non parliamone dai…è troppo doloroso..”.
La D’Urso, è corsa ai ripari, chiedendo allora di ricordare episodi carini, su Lamberto Sposini. Cesara, a questo punto, ha spiegato che Lamberto, è sempre stato un appassionato della campagna, e che spesso, i dialoghi con lui, finivano con il parlare di piante e terra.
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La giornalista del Tg5, ha inoltre ricordato, che Sposini, ha sempre avuto la passione per l’arte, ed in particolare per i quadri. Con tanta nostalgia, la collega e amica, ha ricordato anche, le tante cene trascorse insieme, rivelando che Sposini, era un maestro nel cucinare la pasta all’amatriciana.
Parole di stima e di affetto al giornalista, che per anni è stato uno dei volti più amati ed apprezzati della televisione italiana, sopratutto per i modi garbati ed eleganti,con cui si proponeva al suo pubblico.
