Tragico incidente ad Ancona: a perdere la vita un padre di famiglia. Aveva solo 41 anni.
Ancora vittime della strada. Qualche giorno fa, sulla Statale tra Brindisi e Bari, hanno perso la vita due anziani coniugi ed è rimasto ferito in modo serio un ragazzo di appena 20 anni. Fine ancor più tremenda quella della 25 enne di Vicenza morta, un paio di giorni fa, dentro la sua automobile in fiamme. Questa volta, invece, la vittima è un uomo di 41 anni, un papà: Diego Petruio. L’uomo – riporta Leggo – stava tornando a casa, ad Ancona. Era in sella alla sua moto nuova, una Ducati Panigale V4. Forse Diego era entusiasta, sicuro che ad attenderlo ci sarebbe stato un futuro pieno di avventure e di successo. Ma la sua corsa è stata arrestata da n furgone bianco, alla cui guida un uomo di 40 anni.
Sull’asfalto non è stato rintracciato alcun segno di frenata. In base alle prime ricostruzioni, Diego probabilmente, si sarebbe trovato di fronte all’improvviso il furgone bianco, e non avrebbe avuto neanche il tempo di fare nulla. La tragedia si è consumata all’altezza del distributore Eni di San Biagio di Osimo. L’ impatto tra la motocicletta di Diego e il furgone è stato violentissimo: il corpo del 41 enne è rimasto privo di vita lì sull’asfalto, la moto completamente distrutta.
La salma del 41 enne – riferisce Il Resto del Carlino – al momento si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il pm Gubinelli non ha aperto alcun fascicolo e per ora non ha contestato il reato di omicidio stradale. L’urto – stando ai rilievi svolti dalla Polizia municipale – è avvenuto sulla corsia su cui si trovava la moto della vittima. I funerali di Diego non sono ancora stati fissati. In città l’uomo era conosciuto e benvoluto. Sposato e con figli, negli ultimi anni aveva aperto uno studio, Apyros. Ma il suo sogno era quello di aprire, a breve, una palestra. Sogno che, purtroppo, non vedrà mai la luce.