David di Donatello, Sophia Loren in lacrime: commozione per l’attrice

L’attrice napoletana si aggiudica il settimo premio della sua carriere su sette candidature: emozioni e lacrime per i David di Donatello

david di donatello
Sophia Loren

Possiamo dire con certezza che ieri sera Sophia Loren è stata senza dubbio una delle protagoniste indiscusse della serata di gala per i David di Donatello. L’attrice napoletana per la settima volta si è aggiudicato un premio alla sua carriera, come miglior attrice protagonista. Una vera e propria standing ovetion da l’intera sala, e ovviamente non sono mancate le lacrime della star per l’affetto e l’amore che riceve da più di sessantanni.

Sophia Loren premiata al David di Donatello

Alla grande attrice va il premio come Miglior attrice protagonista per “La vita davanti a sé”. In una cerimonia che a causa dell’emergenza Covid si è svolta solo in parte in presenza ha trionfato “Volevo nascondermi”, film dedicato alla vita dell’artista Antonio Ligabue.

Sophia Loren accompagnata da suo figlio e aiutata dal conduttore Carlo Conti a salire sul palcoscenico per i ringraziamenti è riuscita a far commuovere con un suo discorso l’intera sala. Con voce tremante e occhi lucidi, l’artista ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato con lei per la realizzazione del film.

Ecco le sue parole: L’emozione è la stessa della prima volta, la gioia è la stessa. Voglio continuare a fare film: senza il cinema, non posso vivere“E’ difficile credere che la prima volta che ho ricevuto un David sia stato più di 60 anni fa”, ha spiegato.

Lacrime, commozione e standing ovation

Sofia Loren ha ringraziato particolarmente anche suo figlio regista del film Edoardo Ponti, che accanto a lei non ha trattenuto le lacrime. Un David di Donatello meritatissimo, ha aggiunto ancora Carlo Conti, invitando la platea ad un mega applauso per un’artista senza tempo. Prima di lasciare il palco, l’attrice ha voluto dire un ultima parola:“Non so se sarà il mio ultimo film, ma io senza cinema non posso vivere”.

A ricevere una standing ovation non solo l’interprete 86enne, ma anche il bellissimo discorso di Emma, la figlia di Mattia Torre. La cerimonia ha dato spazio a un momento di grande commozione al momento dell’assegnazione del premio alla Miglior sceneggiatura originale, assegnato a Mattia Torre per il film “Figli”.

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