In provincia di Roma un uomo, dopo aver rapinato una farmacia, in preda ai sensi di colpa, è tornato indietro e ha restituito tutto.
Strana rapina quella avvenuta ieri a Vermicinio, in provincia di Roma. Un uomo – riferisce Today – dopo essere riuscito a rapinare una farmacia portandosi via ben 7500 euro d’incasso, ci ha ripensato ed è tornato indietro per restituire tutto. Il soggetto in questione si era anche preparato a dovere per mettere a punto il colpo. Infatti era entrato in una farmacia comunale in via Tuscolana Vecchia con tanto di pistola e volto coperto. E, infatti, nessuno era riuscito a fermarlo e aveva messo a segno il suo obiettivo scappando con le tasche belle piene. ma i sensi di colpa per il reato commesso hanno avuto il sopravvento.
Il “rapinatore”, probabilmente, non avrebbe mai pensato di poter arrivare a delinquere. Infatti, quando alle 8 del mattino del giorno seguente alla rapina, è ritornato indietro, non solo ha restituito tutto ma ha anche chiesto scusa. Sempre con il volto coperto ha spiegato al farmacista di essere arrivato a compiere tale azione perché rimasto senza lavoro: “Sono disperato perché ho perso il lavoro” – le sue parole in preda allo sconforto e alla vergogna. Il rapinatore ha poi mostrato anche l’arma usata per il colpo: una pistola giocattolo.
La crisi economica innescata dall’emergenza Covid ha messo in ginocchio sempre più persone che sono andate ad infoltire le schiere dei nuovi poveri, spesso in fila alla Caritas per recuperare almeno un pasto. O nonni che arrivano a rubare al supermercato per poter portare le caramelle ai nipotini. Qualche mese fa, un anziano è stato sorpreso a rubare in un supermercato per dare da mangiare a dei gattini randagi: non aveva neppure i soldi per le scatolette. Quest’uomo ha sbagliato ma ha riconosciuto subito il suo errore. Probabilmente – anzi, forse sicuramente – in un’altra situazione nemmeno lo avrebbe sfiorato un’idea simile.
In ogni caso – spiega Fanpage – l’uomo, pur avendo restituito tutto il bottino, dovrà rispondere ugualmente dell’accusa di rapina ai Carabinieri di Frascati chiamati dal dipendente della farmacia il quale, spaventato, al momento della rapina si era chiuso nel bagno riuscendo ad avvisare le Forze dell’Ordine. Tuttavia, per il momento, i militari non sono ancora riusciti a risalire all’identità dell’artefice del colpo.