Ennesima tragedia sulla strada. A perdere la vita, questa volta, un uomo di 53 anni padre di due figli. Stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro.
Walter Donè stava tornando a casa, da sua moglie e dai suoi due figli. Era a bordo del suo scooter. Ma a casa non è mai tornato. L’uomo – 53 anni, residente a Caposile, in provincia di Venezia – ha perso il controllo della sua Honda Forcite. L’incidente – riporta Leggo – è avvenuto verso le 19 lungo la Strada Provinciale 47, la via Armellina, tra Passarella e Caposile, a poca distanza dalla rotatoria di quest’ultima località e dalla trattoria alla Cacciatora. La vittima era vicino casa quando è uscito di strada andando a finire contro un platano, per terminare la corsa nel canale, privo di acqua. Dato l’allarme da alcuni passanti, sul posto sono arrivati i sanitari del Suem 118, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Richiamati dal trambusto alcuni familiari hanno raggiunto l’incidente, accorgendosi che la persona coinvolta era proprio Walter.
La notizia si è subito diffusa, provocando profondo cordoglio, per una persona conosciuta come molto generosa, molto legata alla famiglia. Il 53 enne – spiega Il Gazzettino – lavorava come operaio presso la Se.Fi. Ambiente, azienda specializzata nella gestione dei rifiuti, di proprietà di Claudio Donè, cugino di Walter. Forte era la sua passione per la pesca. Su Facebook, il gruppo Amici della Pesca ha lasciato un messaggio. «Il destino è proprio crudele, ci ha portato via il nostro grande amico Walter. Una persona solare e meravigliosa. Senza Walter non ci sarà più festa. Ti porteremo sempre nei nostri cuori. Ci stringiamo alla moglie, alle figlie e tutti i suoi famigliari addolorati da questa grandissima perdita». E ancora: «Ti ricorderemo sempre con quel tuo sorriso contagioso, sempre pronto alla battuta, sempre in prima fila quando c’era bisogno. Mancherà la tua voce inconfondibile nei campi di gara e la tua allegria contagiosa». La tragedia che ha toccato Walter e la sua famiglia ricorda da vicino quella di Diego Petruio, un altro papà, morto in sella alla sua moto mentre rientrava a casa dalla sua famiglia.