In provincia di Monza un ragazzino di appena 15 anni è stato trovato morto in casa dai genitori. Sul corpo non vi erano segni di violenza.
Un’altra giovanissima vita se ne è andata giovedì 17 giugno nel pomeriggio. La tragedia è avvenuta a Concorezzo, in provincia di Monza. Un ragazzo di 15 anni – riferisce Fanpage – è stato trovato morto nell’abitazione di famiglia. Ignote al momento le cause del decesso. Il ragazzino, uno studente che avrebbe compiuto tra poco 16 anni, è stato trovato esanime dai genitori nel suo letto. Immediata la chiamata al 112, che ha inviato sul posto i mezzi di soccorso. Ma i medici dell’Azienda regionale emergenza urgenza non hanno però potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Nell’abitazione in cui è avvenuto il dramma sono arrivati anche i Carabinieri della compagnia di Vimercate, che dovranno adesso fare luce sulle cause della tragedia. Sul corpo dell’adolescente non c’erano segni di violenza.
Da quanto riportato dal quotidiano locale Il Cittadino, il 15enne era a riposare nel suo letto. I genitori hanno scoperto la verità dopo avere tentato invano di svegliarlo. Non sono stati trovati segni di scasso o elementi tali da poter ipotizzare un’aggressione finalizzata ad un furto o una colluttazione con qualcun’altro. E’ intervenuto anche il medico legale per la visita. Tutti gli elementi hanno stretto il cerchio sull’ipotesi dell’arresto cardiaco per cause naturali, nonostante – pare – il ragazzo non avesse alcuna patologia. La salma del ragazzo si trova all’ospedale di Vimercate dove è stato trasportato dopo il ritrovamento.
La notizia della scomparsa del 15enne – residente in via Garibaldi, nel quartiere Milanino e frequentante la scuola superiore Mapelli di Monza – ha lasciato di stucco l’intera comunità concorezzese. Il primo ad esprimere il proprio cordoglio fin dalla tarda serata di giovedì è stato il sindaco Mauro Capitanio che – attraverso il suo profilo social su Facebook – ha scritto: “Oggi è un giorno triste per Concorezzo. Una giovane stella è volata in cielo. La nostra comunità si stringe in preghiera attorno alla famiglia“.
Il giovanissimo aveva frequentato le scuole in paese prima di iscriversi alla scuola superiore monzese e anche frequentato l’oratorio San Luigi di Concorezzo.