Una Vita: dopo la scioccante verità su Julio, scoperto essere il figlio illegittimo di Josè, Bellita caccia di casa il marito, giurando a se stessa che non lo avrebbe mai perdonato. Ma sarà andata veramente così?
Nelle prossime puntate di Una Vita vedremo una Bellita decisamente più serena. Dopo aver passato del tempo sospettando che il marito avesse una relazione omosessuale con Julio, essersi confrontata con Cinta, aver scoperto che Julio non è altri che il figlio illegittimo di Josè e dopo averlo per questo cacciato di casa, sembra proprio che Bellita non resterà fedele alle sue parole.
La cantante aveva più volte infatti giurato che non avrebbe perdonato il marito Josè, dopo averlo cacciato di casa. Nelle prossime puntate però Bellita, in procinto di porre fine al matrimonio, cambierà idea inaspettatamente. Scopriamo assieme il perché.
Torna il sereno a Una Vita: Bellita cambia idea
Dopo tutte queste travagliate vicende che hanno visto come protagonista suo padre, Julio si sente tremendamente in colpa. Decide per questo di voler lasciare Acacias, convinto che se non fosse stato per lui, Bellita e Josè starebbero ancora assieme.
Nonostante il padre e la sorella Cinta non siano d’accordo, il giovane decide di partire. Al centro di calle Acacias però, durante il momento dei saluti con i familiari, Julio viene fermato da Bellita stessa. Difatti, la del Campo, durante il dialogo tra Josè, Cinta e Julio nel quale il ragazzo annunciava la partenza, era nascosta ad ascoltare.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Una vita anticipazioni: Marcia muore e Felipe escogita una strategia
Bellita ascolta le parole di Julio e perdona Josè
Bellita, dopo aver sentito le parole piene di senso di colpa di Julio, si sente in dovere di bloccare la sua partenza.
Sotto gli occhi stupiti di Josè e della figlia Cinta, decide di accettare il figlio illegittimo di suo marito, perdonando quest’ultimo e permettendo ai due di poter stare uno al fianco dell’altro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Una Vita anticipazioni: Maite viene picchiata in modo brutale