Un ragazzino di 13 anni è stato trovato morto nella sua camera da letto dai genitori. Non si sa ancora come si siano svolti i fatti.
Lutto a Cernusco sul Naviglio, comune della città Metropolitana di Milano. Un ragazzino di 13 anni, Roberto – riporta Today – è stato trovato morto nella sua cameretta. A trovare il cadavere dell’adolescente i due genitori. La mamma e il papà sono andati nella sua camera da letto e lo hanno trovato esanime. Sul posto sono subito intervenuti i soccorritori del 118 con un’ambulanza e un’auto medica, ma per il 13enne non c’era già più nulla da fare: era già morto. I dottori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Una tragedia analoga era avvenuta poche settimane fa in provincia di Monza Brianza, a pochi chilometri di distanza da Cernusco: anche qui un adolescente era stato trovato morto nel suo letto dai genitori. Ora come allora non sono del tutto chiare le dinamiche dei fatti. Non si capisce bene se Roberto si sia tolto la vita o se abbia avuto un malore improvviso, nonostante la giovanissima età. Per stabilire le cause della tragedia, il corpo dello studente è stato trasportato all’istituto di medicina legale di Milano. Per il momento, l’ipotesi più plausibile, sembrerebbe essere quella di morte per cause naturali. Si tenderebbe ad escludere l’idea che Roberto se ne sia andato per sua scelta.
Il ragazzino, solo pochi giorni fa – spiega Fanpage – aveva sostenuto l’esame di terza media. I compagni e i professori della scuola Margherita Hack hanno voluto scrivere questo messaggio per ricordare il loro affetto: “Ciao Roberto, il preside, i compagni, i docenti e tutto il personale della scuola si stringono all famiglia per l’improvvisa perdita di Roberto, compagno e alunno affettuoso e sensibile“. Il messaggio è stato scritto su una foto pubblicata sul sito dell’istituto.