La triste notizia della morte di Raffaella Carrà è giunta solo pochi istanti fa, ma ha già fatto il giro del mondo
Raffaella Carrà è morta e a darne la triste notizia è stato il suo ex compagno Sergio Japino. “Raffaella ci ha lasciati, è andata in un mondo migliore dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata ed il suo straordinario talento risplenderanno per sempre“. Con queste poche righe, Japino ha così salutato per sempre quella che per 20 anni è stata la sua amata.
Le cause del decesso e l’ora della scomparsa
La cantante ballerina si è spenta all’età di 78 anni, alle 16,20 circa di lunedì 5 luglio. Raffaella Carrà è venuta a mancare dopo aver lottato per tanto tempo contro una brutta malattia. Infatti, in pochi sapevano che fosse malata e quasi nessuno sa cosa avesse realmente. L’artista ha sempre voluto uno stretto riserbo sulle sue condizioni.
Solo pochi mesi fa, la Carrà si era detta stanca di quest’anno e di questa pandemia. Una delle sue ultime interviste, risale al mese di dicembre scorso. La soubrette, attraverso un collegamento con Alberto Matano a La Vita in Diretta aveva espresso il desiderio di voler tornare al più presto alla vita normale. Purtroppo, pochi minuti fa, la notizia che nessuno si aspettava.
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Chi era la grande Raffaella Carrà
Possiamo dire che Raffaella Carrà resterà per sempre un’icona senza tempo. La soubrette è stata presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta fino ad oggi. Durante la sua lunga carriera è diventata un personaggio indiscusso sia nel mondo musicale che nella televisione italiana.
Cantante, ballerina, conduttrice e tanto altro: Raffaella era un’artista completa come poche. Conosciuta non solo in Italia, la Carrà ha ricevuto grandi consensi anche all’estero, particolarmente in Spagna. Negli anni ha venduto oltre 60 milioni di dischi e ne ha ricevuti più di 22 tra platino e oro. Nel 2020, il quotidiano britannico The Guardian l’ha incoronata come icona culturale che ha insegnato all’Europa le gioie del sesso.