Tragedia a Palermo. Una bimba di soli 5 anni è morta annegata nella piscina di casa. I genitori non erano presenti.
Una bimba di soli 5 anni è morta annegata nella piscina installata nel giardino di casa. La tragedia – riferisce AGI – è avvenuta a Trabia, in provincia di Palermo, intorno alle ore 15 di martedì 6 luglio. A portare la piccola in ospedale a Termini Imerese è stata la nonna, l’unica che si trovava in casa al momento dell’accaduto. I genitori non erano presenti nell’abitazione. Purtroppo, quando è arrivata al pronto Soccorso, era troppo tardi: la bambina era già morta.
Secondo una prima ricostruzione – riferisce Fanpage – la bimba era in piscina quando è rimasta impigliata con i capelli nel bocchettone che si trova nell’impianto per purificare la piscina. La piccola non è riuscita a liberarsi né a chiamare aiuto ed è morta poco dopo per annegamento. La nonna, non appena si è resa conto, l’ha portata al pronto soccorso ma non è servito, la bimba era già priva di vita. Al momento la procura di Termini Imerese che coordina le indagini ha disposto la restituzione del corpo alla famiglia per celebrare i funerali, dopo aver accertato che si è trattato di un tragico incidente. I Carabinieri hanno sequestrato la piscina e per domani è stata disposta una perizia. Il padre della giovanissima vittima è un sindacalista della Uil molto conosciuto in provincia di Palermo.
Non è la prima volta che accadono tragedie di questo tipo. Qualche mese fa a morire annegato in piscina è stato un bimbo di 4 anni che si trovava ad un matrimonio con i genitori in Sardegna. Era il figlio più piccolo del Pastore che doveva officiare le nozze. Pochi istanti di distrazione da parte degli adulti durante il banchetto nuziale sono bastati affinché il piccolo cadesse nella piscina, battesse la testa e annegasse.
