In provincia di Teramo – Abruzzo – è stato trovato un cadavere in mare. Da quanto si apprende il corpo è rimasto in acqua molto a lungo poiché era completamente decomposto.
Domenica 27 giugno, nel pomeriggio,a due miglia a largo di Roseto – in provincia di Teramo, in Abruzzo – è stato rinvenuto un cadavere. Era in avanzato stato di decomposizione. Da quanto si apprende – riferisce Il Messaggero – il corpo sarebbe decomposto a tal punto da risultare irriconoscibile. In un primo momento non è stato neanche possibile identificarne il sesso. Sul posto, per il recupero del corpo e il successivo trasferimento all’obitorio dell’ospedale di Teramo, è intervenuta la Guardia Costiera di Giulianova. Dai primi rilievi sembra che il cadavere fosse in acqua da almeno sei mesi. Tuttavia ai Carabinieri di Giulianova non risultano denunce di scomparsa presentate nella zona negli ultimi mesi, né di uomini né di donne. Si è ipotizzato che il soggetto ritrovato possa essere scomparso molto distante da dove è stato rinvenuto e che poi sia stato trasportato fino a lì dalle correnti. Le successive indagine hanno dato ragione a queste prime ipotesi: si tratterebbe di un uomo di Barletta di 59 anni, pensionato, scomparso a febbraio dalla sua città di origine. A risalire all’identità dell’uomo, grazie alle indagini messe in campo, sono stati i carabinieri di Giulianova in collaborazione con i militari dell’ufficio circondariale marittimo.
E mentre a Teramo è mistero sull’identità del cadavere ritrovato, a Bracciano – Roma – è mistero su che fine abbia fatto il turista olandese svanito nel nulla dopo essersi tuffato nel lago . Il ragazzo – spiega Fanpage – si chiama Samuel e ha 22 anni. Si trovava in Italia da pochissimi giorni, era venuto in campeggio con un amico più grande, di 34 anni, anche lui olandese. Venerdì mattina ha detto al suo compagno di viaggio che andava a fare una nuotata, intorno alle 10.30. Non vedendolo tornare dopo ore, l’amico ha lanciato l’allarme. Anche i genitori ora sono arrivati in Italia per capire che cosa può essere accaduto al ragazzo. Le ricerche proseguono serrate ma ancora nessuna traccia. L’ipotesi che sta prendendo piede è che Samuel possa avere avuto un malore – forse una congestione – e che sia sprofondato.