Lorella Cuccarini risponde alle critiche ricevute dopo aver scritto un messaggio di cordoglio dopo la scomparsa di Raffaella Carrà. Vediamo insieme come ha reagito.
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Lo scorso 5 luglio è venuta a mancare una della più grandi presentatrici del nostro paese, Raffaella Carrà. Non era molto amata solo in Italia, ma anche all’estero la grande conduttrice era molto apprezzata.
Molti personaggi dello spettacolo hanno deciso di dedicarle un piccolo pensiero attraverso i social. Tra questi anche Lorella Cuccarini, un gesto che, però, non è stato apprezzato da tanti fan della Carrà. La “più amata dagli italiani” scrisse un piccolo pensiero “Una notizia che fa male. Tanto. Il mito di sempre rinasce in Cielo. Rip Raffaella”.
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Subito, però, è ritornato in mente, quando la stessa Cuccarini scrisse un messaggio contro la conduttrice scomparsa “Non ci siamo incontrate per 30 anni Raffaella. Spero di non incontrarti nei prossimi 30. Umanamente sei stata un’amara delusione”.
Questo sfogo lo scrisse la Cuccarini dopo che Raffaella Carrà l’aveva esclusa dalla giuria del talent “Forte, Forte, Forte”, nel 2014.
Lorella Cuccarini risponde alle critiche per il post per Raffaella Carrà
Una delle prime a prendere, però, le difese dell’insegnante di Danza di Amici, è stata Rita Dalla Chiesa, che ha ha scritto che la gente non poteva parlare di quello che era successo, visto che non conosceva, affatto, lo stato del loro rapporto.
In queste ore, tramite Instagram, è la stessa Lorella Cuccarini a chiarire il motivo del suo post relativo alla morte di Raffaella Carrà.
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Un utente le ha chiesto come rispondeva alle “critiche del suo messaggio” alla Carrà. La showgirl ha scritto “La vita è troppo breve per portare rancori inutili. A volte si sbaglia” ed ancora ha aggiunto “Quando ebbi un problema di lavoro con Raffaella, nel 2014, la mia reazione fu tanto forte quanto il mio amore verso di lei. Se non l’avessi amata così tanto, non avrei sofferto e reagito in quel modo”.
E poi ha scritto “Il mio ultimo messaggio a Raffaella era doveroso e sacrosanto, frutto di una lunga storia che pochi conoscono. Chi, anche in una circostanza come questa, ha preferito criticare ed occuparsi di questo, non solo mi conosce affatto, ma ha soprattutto dimostrata pochezza e mancanza di rispetto”.