Il celebre comico, Lillo, è stato intervistato da Repubblica dove ha raccontato anche dei suoi progetti futuri. Scopriamo insieme cosa ha rivelato.
Lillo è stato uno dei protagonisti al Giffoni Film Festival. Intervistato da Repubblica, il comico ha rivelato che a scuola era spesso oggetto di derisione da parte dei bulli. Ma avuto modo anche di parlare dei suoi progetti futuri.
Pasquale Petrolo, vero nome dell’attore comico, ha partecipato alla prima edizione di LOL (Chi Ride è Fuori). Prima a partecipare a questo nuovo show, Lillo però ha contratto il Covid, ed ha parlato anche dell’ultimo anno trascorso.
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“Vivere tre giorni in terapia intensiva per il Covid, per fortuna senza arrivare all’intubazione o al casco, uscire da lì un mese dopo e l’esplosione di un programma amato da tutti gli italiani come Lol… sono estremi che ti sbarellano, sono passato da una cosa terribile a una meravigliosa”.
Lillo rivela “A scuola sono stato bullizzato…”
Lillo spiega poi come la sua comicità lo “abbia salvato” da piccolo. Ed ha rivelato “Io da bambino ero un pochino bullizzato perché ero timido e pesavo come adesso. Ho iniziato a sviluppare altre qualità per farmi accettare. Spesso nella vita mi capita di essere triste o depresso ma combatto sempre questi stati d’animo con l’ironia e l’autoironia”.
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L’incontro con i ragazzi va avanti e gli rivelano che la sua comicità li ha aiutati molto. Ed il comico non può fare altro che dire “(…) Ho sempre sostenuto di fare un mestiere fortunato e delle volte non gli do tutta questa importanza. Invece hai forse anche una certa utilità sociale e questo ti fa sentire bene”.
“Gli Idoli delle Donne”, uno dei suoi ultimi film, porta la sua firma anche da regista (insieme anche a Greg e Eros Puglielli). Al cinema, invece, i fan lo potranno vedere in due pellicole “Il mostro della cripta” e “Una famiglia mostruosa”.
Lillo è poi riuscito a coinvolgere tutti i ragazzi che hanno partecipato al Giffoni Film Festival: alla fine di questo incontro ha ballato sulle note di “You Should be Dancing”, dei Bee Gees ed ha coinvolto tutti i partecipanti del Festival.