Nella notte tra il 25 e il 26 luglio, il villaggio che ospita Temptation Island in Sardegna è andato a fuoco. La natura dell’incendio sarebbe dolosa.
Il villaggio, divenuto famoso per il reality dell’estate Temptation Island, è andato a fuoco nella scorsa notte. All’Is Morus Relais a Santa Margherita, in provincia di Cagliari, non è il primo episodio. Già l’anno scorso la struttura dovette affrontare un episodio simile, solo che ad andare a fuoco furono la sala congressi e una vettura parcheggiata all’esterno dell’albergo.
Dopo quell’episodio, però, fu ritrovata una lettera minatoria e il diretto interessato era proprio il titolare del villaggio.
LEGGI ANCHE—>LOREDANA BERTE’ OPERATA: ECCO LA VERITA’ SULLE SUE CONDIZIONI DI SALUTE
La notte scorsa è successo un altro episodio simile: un altro incendio ha devastato tutto il villaggio. Il tutto è iniziato intorno alle 4 del mattino e i vigili del fuoco sono intervenuti subito per domare l’incendio, che sarebbe stato appiccato da ignoti con un liquido infiammabile e sarebbe partito dalla terrazza e dagli uffici del titolare dell’albergo.
Anche con l’intervento dei vigili del fuoco, il risultato è apparso subito allarmante. Oltre ai locali già indicati, anche altri luoghi sono stati distrutti dall’incendio, come le zone del grill del ristorante e quella benessere.
Il villaggio di Temptation Island è andato a fuoco
All’interno del villaggio sono giunti anche i carabinieri. Le persone presenti all’interno della struttura, circa 60 persone, hanno dovuto allontanarsi dal resort per mettersi in salvo. In queste ore, poi, stanno già investigando anche gli agenti del Nucleo Investigativo Anticendi: in questo modo, si potrà arrivare alla soluzione per trovare gli ignoti che hanno appiccato l’incendio.
LEGGI ANCHE—>TU SI QUE VALES, MORTA LA FINALISTA CHE SUONAVA IL PIANO NERINA PERONI
Sono stati rivelati, quindi, gravi danni alla struttura che ogni anno fa da sfondo alle coppie scelte per partecipare a Temptation Island, il reality di Canale 5, condotto da Filippo Bisciglia.
La Sardegna ora è impegnata anche a fronteggiare l’emergenza che l’ha colpita: la parte di Oristano sta andando a fuoco. Ma sembrano essere due episodi del tutto estranei.
Come riporta il Messaggero, per domare le fiamme in questa zona “Ci sono 7500 uomini tra Corpo forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile, volontari, ma anche Croce Rossa Italiana, Carabinieri e Polizia di Stato, in volo sette Canadair, più due in arrivo dalla Francia richiesti dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, 11 elicotteri della flotta regionale, tra i quali il Super Puma, un elicottero dei vigili del fuoco e uno dell’Esercito”.