Sono trascorse circa due settimane dalla morte di Libero De Rienzo. A distanza di giorni però sono emersi clamorosi retroscena sul caso
Ci sarebbero delle clamorose novità sulla mostre dell’attore napoletano Libero De Rienzo. Il 44enne, come si è ipotizzato all’inizio, sarebbe morto per un infarto ma all’interno del suo appartamento romano sono state trovate tracce di sostanze stupefacenti. La presenza della droga, quindi, ha portato gli inquirenti a non dare nulla per scontato e ad oggi si è arrivati ad una svolta. Nella giornata del 28 luglio, c’è stato un arresto.
Svolta nel caso di Libero De Rienzo: un arresto
Si tratta di un uomo originario del Gambia, Mustafa Lamin, 31 anni. Tale soggetto è stato accusato di aver venduto eroina a l’attore e ad altre persone. Come spiega Il Fatto Quotidiano, il fermo è stato disposto dalla procura di Roma ed è stato eseguito il 26 luglio.
Lo scorso 15 luglio, Libero De Rienzo è stato trovato senza vita nella sua casa a Roma. A dare l’allarme sua moglie dopo ore e ore di telefonate a cui non ha ricevuto risposta. Inutili, i tentativi di rianimarlo, quando sono arrivati i medici, l’artista era già privo di vita.
Come già detto in precedenza, si è subito pensato ad un infarto ma resta da capire se il decesso è avvenuto realmente per cause naturali. Nel suo appartamento è stata trovata polvere bianca, che si è scoperta eroina. Una situazione che ha spinto la Procura di Roma ad avviare un’inchiesta per ‘morte in conseguenza di altro reato’.
Le indagini hanno portato all’arresto dello spacciatore
Dopo settimane di indagini senza sosta, gli inquirenti sembrano essere arrivati ad una verità. Dai tabulati di Libero, gli agenti sono riusciti ad arrestare il suo spacciatore. I carabinieri hanno svolto accertamenti nell’ambiente dello spaccio nelle aree limitrofe alla casa dell’attore fino ad arrivare al quartiere di Torre Angela.
Qui sono scattate le manette per Mustafa Lamin, colto in flagranza del reato di spaccio. ll pusher gestiva i suoi affari illeciti usando le linee della metropolitana per spostarsi rapidamente e sembra che nel giorno del decesso di Rienzo si trovata proprio nei pressi del suo appartamento.