La voce particolare di Gianna Nannini è dovuta ad un incidente che l’ha vista coinvolta. Scopriamo insieme cosa le è successo.
La sua voce è unica, Gianna Nannini è considerata una delle più grandi artiste del nostro paese. Ma c’è una particolarità, che forse non tutti sanno, che hanno portato la cantante ad avere questa voce, che è riconoscibile in tutto il mondo.
A rivelarlo è lei stessa, nel corso di diverse interviste, Gianni Nannini ha raccontato cosa le è successo, mentre si trovava nella pasticceria dei suoi genitori e dove lavorava come operaia.
Questo è il suo racconto “Cominciai bambina a decorare le torte. A 17 anni presi servizio come operaia: guadagnavo 1.740 lire all’ora, come le altre donne; gli uomini 2.500. Ne litigavo sempre con il babbo”.
Il drammatico incidente di Gianna Nannini
Inizia così il suo lungo racconto e la Giannini ricorda che con il padre aveva una certa “sintonia, ma gli urti erano terribili. Mi vide in minigonna, con la calzamaglia sotto. Diede uno schiaffo alla mamma — il primo e l’ultimo della sua vita —, prese le forbici e ridusse la gonna a striscioline. Da allora porto solo pantaloni”.
E poi il drammatico incidente “Lasciai nella macchina per i ricciarelli le falangi del medio e dell’anulare della mano sinistra. Finirono nell’impasto dei dolci, ma nessuno li ha mangiati; li ritrovarono il giorno dopo, troppo tardi per riattaccarli”.
Ed ancora come la Nannini ricorda di come “Cacciai un urlo terribile, la voce roca mi è venuta allora. Poi svenni”.
Poi ha ammesso che “Al conservatorio mi bocciarono: al pianoforte le scale venivano un po’ zoppicanti. Ridiedi l’esame con due piccole protesi di plastica e le unghie finte: lo passai”.
Ed alla fine, però, ha rivelato che “L’assicurazione versò due milioni. Mi ci pagai la fuga a Milano. Per anni non parlai coi miei genitori”.
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Gianna Nannini è una grande cantautrice: il suo vero successo lo ebbe nel 1979, con la canzone “America”. Nel 1990, insieme a Edoardo Bennato, incide “Un’Estate Italiana”, inno dei mondiali di calcio di Italia ’90.
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Quest’anno dopo la vittoria degli europei da parte dell’Italia contro l’Inghilterra, tutti i calciatori, e non solo, hanno intonato questa canzone.
