Il cantautore Lucio Dalla sembra non trovare pace nemmeno nella tomba: il suo patrimonio dilapidato, tutte le notizie a riguardo.
Il prossimo anno si compirà il decennale dalla morte del cantautore bolognese, uno dei grandi nomi della musica italiana e tra i suoi maggiori innovatori. Lucio Dalla ha lasciato un ricordo indelebile in tutti i suoi fan, che porteranno sempre nel cuore (e nelle orecchie) le sue meravigliose canzoni.
Purtroppo però, il cantautore sembra non trovare pace nemmeno da morto; l’eredità economica lasciata torna ancora al centro dell’attenzione e non per notizie positive.
Lucio Dalla, dilapidato il suo patrimonio
Succede spesso che, a seguito della dipartita di personaggi noti, si creino veri e propri casi dietro all’eredità prettamente economica da loro lasciata. Il caso di Diego Armando Maradona è solo l’ultimo di una lunga lista che ha visto spesso gli eredi darsi battaglia.
Per quanto riguarda Lucio, sembrerebbe che alla sua morte abbia lasciato un patrimonio di circa 100 milioni di euro, più diversi immobili e i diritti d’autore fino al 2082 di ben 581 canzoni.
Anche qui, lotta spietata fra gli eredi, nonostante dopo nove anni l’ingarbugliata situazione sembra essersi sciolta; alla fine ad aggiudicarsela sono stati i parenti più prossimi, nonostante il compagno Marco Alemanno sia stato con lui fino al giorno della sua morte.
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Il patrimonio in eredità, andato alla fine ai cinque cugini del cantautore, torna però al centro delle cronache per il semplice fatto che è stato già tutto dilapidato. Una spiacevole notizia per tutti i fan del cantautore, che tanto lo hanno amato in vita e continuano a farlo anche ora, a distanza di diversi anni dalla sua morte.
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Di certo, per assegnare l’eredità artistica, culturale e sentimentale lasciata da Lucio, non c’è stata nessuna diatriba e tanti altri cantanti della nuova generazione, amatoriali o professionisti, ne faranno (e ne fanno già) tesoro, costudendola come un bene prezioso.