Vasco Rossi: figlio condannato per omissione di soccorso, ecco la verità

Davide, figlio del grande Vasco Rossi, è stato condannato a 22 mesi per lesioni personali stradali gravi e omissione di soccorso stradale.

Il figlio di Vasco Rossi, Davide, condannato a 22 mesi di carcere
Il figlio di Vasco Rossi, Davide, condannato a 22 mesi di carcere

Il figlio del leggendario Vasco Rossi, Davide, è stato condannato a 22 mesi di carcere a causa di un incidente. E’ accusato accusato di lesioni personali stradali gravi e omissione di soccorso stradale.

A prendere questa decisione è stato il tribunale di Roma. La procura aveva chiesto 2 anni e 8 mesi di reclusione.

I fatti di quella sera: seconda l’accusa, il figlio del Blasco, alla guida della sua Audi, correva su via Elio Donato non rispetta lo stop e si immette in via Duccio Garimberti e colpisce la Fiat Punto, dove ci sono Francesca Morelli e Rosella Nicoletti. Le due giovani rimangono ferite: la prima riporterà un trauma al collo, con prognosi di 30 giorni, mentre la seconda si romperà una costola.

Sempre seconda l’accusa, Davide Rossi va via e si assume la responsabilità dell’incidente un suo amico, Simone Spadano. Anche lui è stato condannato a nove mesi di carcere per favoreggiamento.

Il figlio di Vasco Rossi, Davide, condannato a 22 mesi di carcere

Vasco Rossi ha commentato così dopo essere venuto a conoscenza della decisione della condanna del figlio. Il cantante crede alla versione data da Davide ed afferma “Sono molto amareggiato per questa sentenza che mi sembra ingiusta. Sembra che siano state accolte soltanto le istanze dell’accusa. Credo alla ricostruzione dei fatti di mio figlio”.
Ma aggiunge anche “Allo stesso tempo ho fiducia nella magistratura e spero che in sede di appello venga ristabilita la verità”.
Davide Rossi si dice “indignato” da questa sentenza e afferma “è morta la giustizia” perché, come dice lui “pago lo scotto di essere il figlio di Vasco”.
Il figlio di Vasco Rossi, Davide, condannato a 22 mesi di carcere
Vasco Rossi sulla sentenza “Sono molto amareggiato”
La versione di Rossi Junior è diversa: infatti, dice di aver lasciato il suo amico a compilare il Cid, dopo che è avvenuto lo scontro. E lui sarebbe andato via con un’amica che era in macchina con loro, visto che “era molto scossa”.
Ed ancora aggiunge “Sapendo che stavano facendo il cid ero tranquillo. Non navigo nell’oro e non ho un lavoro stabile. I giornali hanno scritto cose allucinanti su di me, ma mi prendo pregi e difetti di essere figlio di Vasco”.
Ed infine, Davide Rossi ha detto “Sicuramente faremo appello. Purtroppo penso che tutto questo sia avvenuto anche perché mio padre è una persona in vista. Faremo appello e speriamo che la giustizia alla fine trionfi”.

 

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