Non viene pagato per un lavoro, operaio di 51 anni preferisce farla finita

Tragedia nel Cagliaritano. Un uomo di 51 anni voleva vendicarsi del barista ed è finita nel dramma.

Non è finita a “taralli e vino” ma si è conclusa in tragedia la vicenda tra Costantin Ceoclu – operaio romeno di 51 anni – e il barista a cui l’uomo avrebbe voluto dare fuoco. Ceoclu – riporta Today – qualche giorno fa era andato a protestare davanti a un bar ad Assemini, grosso paese dell’hinterland cagliaritano, perché il titolare del locale non voleva corrispondergli quanto dovuto per un lavoro di edilizia. Come atto di ribellione e protesta, l’operaio aveva tentato di dare fuoco al locale e a se stesso. Era stato soccorso e salvato da un poliziotto della squadra volante della questura di Cagliari, che non aveva esitato e si era gettato su di lui per provare a spegnere le fiamme.

Purtroppo il fuoco li aveva avvolti entrambi. Dopo le prime cure nel nosocomio di Cagliari, erano stati trasferiti entrambi al centro specializzato ustionati di Sassari. Il poliziotto è riuscito a salvarsi mentre per Ceoclu non c’è stato nulla da fare e dopo tre giorni di disperata agonia il suo cuore ha smesso di battere. L’intera comunità – spiega Fanpage – è rimasta sconvolta: tutti, infatti, conoscevano bene l’operaio e mai si sarebbero aspettati tale gesto estremo. Alcuni abitanti del posto hanno raccontato di aver visto Ceoclu cospargersi di benzina e urlare qualcosa contro il proprietario del bar prima di puntare contro di sé un accendino e darsi fuoco. Il 51enne aveva preannunciato il suo gesto: infatti aveva chiamato il 113 annunciando un gesto: “Sto andando al bar e darò fuoco al proprietario, perché non mi ha pagato“. Secondo la sua versione aveva lavorato come operaio per una ditta di cui è titolare il proprietario del bar e pretendeva da quest’ultimo un pagamento arretrato.

 

 

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