Tragedia a Savona: un’operazione di routine ospedaliera è finita come nessuno si sarebbe aspettato. A perdere la vita una giovane di soli 26 anni.
Ogni giorno milioni di donne in tutto il mondo partoriscono. E così Marika Galizia, 26 anni, era tranquilla quando è entrata all’ospedale San Paolo di Savona. La giovane era un arbitro di calcio da ben 11 anni ed era in attesa del suo bambino. Tutto lasciava intuire che le cose sarebbero andate per il meglio. Ma – riporta Fanpage – la giovane è morta dopo aver dato alla luce il suo bimbo. Ancora da chiarire le cause che hanno portato al decesso della giovanissima mamma. Il neonato, venuto alla luce con un taglio cesareo, è in condizioni gravi ed è stato trasferito al Gaslini di Genova. L’ospedale pediatrico ha fatto sapere che il piccolo è arrivato con un quadro di gravissima sofferenza da asfissia perinatale: la prognosi è riservata, le condizioni sono estremamente delicate tanto che il piccolo è stato intubato ed è sostenuto da un ventilatore meccanico.
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – spiega Il Secolo XIX – appresa la notizia, ha chiesto una relazione puntuale alla Asl2 e ha disposto l’invio degli ispettori di Alisaper far luce su quanto accaduto. Il presidente della Commissione regionale Salute e Sicurezza Sociale Brunello Brunetto si è recato all’ospedale San Paolo di Savona e ha parlato con i colleghi per tentare di capire quanto accaduto. Secondo quanto appreso, sarà nominata una commissione ad hoc per tentare di far luce sulla tragedia. La Asl2, attraverso una nota, ha fatto sapere che Marika era stata ricoverata per il parto al termine di una gravidanza nella norma, in salute e con tutti gli esami di routine regolari. Lo stato di salute della giovane si è aggravato improvvisamente durante il decorso del parto ed è stato disposto l’immediato trasferimento in rianimazione. Nonostante tutti i tentativi dei medici, la ragazza non ce l’ha fatta e nella notte è spirata. Le circostanze del decesso sono in fase di accertamento e l’Asl2 ha disposto immediatamente un’indagine interna per accertare la dinamica dei fatti. La procura ha disposto l’autopsia sul corpo della giovane donna. La tragedia ricorda molto da vicino quella di Clara Pinto, un’altra giovane mamma morta poche ore dopo aver dato alla luce il suo primo figlio.