cIl 31 ottobre segna il passaggio dall’ora legale all’ora solare: ecco perché si risparmia in bolletta in questo modo.
Il 31 ottobre è noto per essere il giorno di Halloween, antica festività di origine celtica attua a rendere omaggio agli spiriti dei defunti divenuta globale grazie agli Stati Uniti.
Questa domenica però segnerà anche il ritorno all’ora solare, dopo che per diversi mesi (dallo scorso marzo) avevamo invece in vigore l’ora legale: le statistiche segnano un minor consumo di energia elettrica e dunque un rispettivo risparmio.
31 ottobre, torna l’ora solare: le statistiche sui risparmi
L’ora legale è piuttosto criticata, ma ora che per quest’ulteriore ciclo la salutiamo possiamo riscontrare delle statistiche più che positive. Infatti, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale ha comunicato un risparmio, in questi sette mesi, di 450 milioni di kWh; tradotti in termini economici con un risparmio di circa 105 milioni di euro.
Calcolando le statistiche dal 2004 al 2021, i numeri lievitano: risparmiati in 17 anni circa 10,5 miliardi di kWh, ovvero oltre 1,8 miliardi di euro in termini di consumo.
Ovviamente, impiegando meno energia elettrica, diminuiscono anche le emissioni di C02 nell’atmosfera, portando beneficio anche al nostro pianeta: le emissioni evitate ammontano a circa 215 mila tonnellate. Nonostante gli evidenti benefici portati dall’ora legale, in Europa ancora si dibatte sulla sua conferma.
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Il cambio si effettua dal 1976, ma solo due anni fa il Parlamento europeo ha votato a larga maggioranza a favore della fine del cambio dell’ora dal 2021. L’intenzione è di lasciare libertà ai vari stati di decidere, ma questo porterebbe però ad un ulteriore diversificazione degli orari nei vari paesi; già sono esistenti d’altronde diversi fuso orari.
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Paesi come Italia e Francia spingono per mantenerla, mentre i paesi del Nord Europa vorrebbero l’ora solare per tutti e 12 i mesi dell’anno. A causa dell’emergenza Covid, l’UE ha rivisto la scadenza del 2021; sebbene la maggioranza dei Paesi dell’Unione Europea siano d’accordo nell’abolire il cambio, non è ancora chiaro se verrà adottata l’ora solare o quella legale.
