Come quasi ogni forma di tumore è subdolo, ma è possibile anticiparlo facendo attenzione ad una serie di “indizi”.
Siamo abituati a pensare alle ossa come tessuti statici, duri e non “vivi”, anche per il fatto che non cambiano forma una volta raggiunta la maturità fisica. Queste, invece – spiega il sito Mypersonaltrainer – sono realtà costituite da cellule vive e attive che contribuiscono a mantenerne in forma e la resistenza
Proprio per mantenere quest’ ultima vi sono all’ interno delle ossa delle cellule chiamate osteoblasti che fabbricano la matrice ossea e gli osteoclasti che contribuiscono affinchè l’osso mantenga la propria forma depositando o rimuovendo minerali.
Spesso sottovalutiamo l’ importanza delle ossa, pensando che nel peggiore dei casi possano solo rompersi e invece, queste sorreggono e proteggono i muscoli e gli organi vitali come un impalcatura sorregge un edificio.
Potrebbe interessarti anche->Sonno: ecco quanto devi dormire per essere riposato in base alla tua età
Ancora più importante è il midollo osseo contenuto nella parte più profonda delle ossa, il quale ha il compito di produrre le cellule del sangue (globuli bianchi, globuli rossi e piastrine), mentre il cosiddetto osso subcondrale, rende possibili i movimenti articolari, come una sorta di ammortizzatore.
Ma vediamo insieme quali campanelli d’ allarme non si devono sottovalutare al fine di anticipare o prevenire un possibile tumore alle ossa.
I sintomi da non sottovalutare: Quando contattare il medico.
Un osteosarcoma – informa l’AIRC – è il tumore più frequente fra quelli primitivi delle ossa. Trae l’ origine da precursori degli osteoblasti, quelle cellule di cui è composto un osso e che dovrebbero contribuire a mantenerne la resistenza, che si bloccano nel processo di “differenziamento verso la cellula matura in una forma immatura e cancerosa.”
In Italia, ogni anno si contano circa 700 nuovi casi di tumori maligni primitivi dell’osso e il 20-25 per cento è rappresentato da osteosarcomi (110-125 casi all’anno), il quale colpisce a qualunque età, anche se gli adolescenti e i giovani adulti sono più predisposti.
Potrebbe interessarti anche->Tumore scambiato per verruca: curata con crema solare, muore dopo 2 anni
I sintomi da non sottovalutare al fine di poter prevenire un aggravamento della situazione – riferisce Greenme – sono il dolore all’osso aggredito dal tumore che è il sintomo più comune, insieme a gonfiore o tumefazioni. Solitamente il grado di dolore gradualmente si aggrava nel tempo a seconda dell’ avanzamento del tumore e può portare ad un indebolimento dell’ osso che puo’ subire vere e proprie fratture.
Dunque se si è in presenza di un dolore localizzato è opportuno rivolgersi prontamente ad un medico il quale procederà con un esame diagnostico e con una biopsia ossea.
potrebbe interessarti anche->Shannen Doherty dichiarazione shock : “Il cancro è al quarto stadio;