In provincia di Novara mamma e figlia muoiono a seguito di un incidente sulla via per andare a scuola.
Un terribile incidente stradale avvenuto martedì 26 ottobre, a Cavaglietto in provincia di Novara ha visto coinvolte due automobili in uno scontro violentissimo; nella prima auto una donna dii 56 anni Sabrina Boscolo, e sua figlia di 13 anni Giada Cantoia. La giovane purtroppo è morta sul colpo, mentre la mamma è stata trasportata in eliambulanza all’ospedale Maggiore di Novara in codice rosso, dove poco dopo è deceduta. Nella seconda automobile un uomo che ha riportato solo delle lievi ferite superficiali. Lo scontro -come si legge su Il Messaggero– è avvenuto sul tratto di strada provinciale che collega Cavaglietto a Bogogno; la 56enne era in viaggio da Vaprio, diretta alla vicina frazione di Ghemme, per accompagnare sua figlia a scuola prima di recarsi a lavoro, quando la seconda automobile è sopraggiunta in velocità schiantandosi violentemente contro le donne. L’impatto è avvenuto precisamente in corrispondenza di un incrocio molto pericoloso e conosciuto proprio per i numerosi incidenti avvenuti negli anni; come riporta La Stampa l’incidente è avvenuto intorno alle 7:30 del mattino ma oltre alle informazioni primarie sullo schianto, le dinamiche reali sono ancora da chiarire. Sul posto sono intervenuti da subito i paramedici del 118 insieme alla polizia stradale, vigili del fuoco e la polizia locale di Cavaglietto. La strada è stata chiusa e l circolazione impedita per tutto il tempo necessario a fare le rilevazioni.
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Secondo un articolo di Fanpage nel 2021 gli incidenti stradali sono notevolmente aumentati rispetto al 2020, anno in cui grazie al lockdown si è verificato un calo dei sinistri stradali; l’Osservatorio Asasp e l’associazione sostenitori della Polizia stradale hanno fornito i dati riguardanti gli incidenti stradali relativi ai primi sei mesi dell’anno e hanno riportato i seguenti numeri: 48 gli incidenti plurimortali, per un totale di 105 vittime e 97 feriti. L’aumento percentuale degli incidenti mortali si attesta intorno al 29.7%, quello delle vittime al 18% e dei feriti del 120%. Dalle ricerche è emerso che la maggior parte degli incidenti, quasi la metà, è avvenuta nel sud Italia con 23 incidenti su 48, a seguire il nord con 16 incidenti, e infine il centro con 9 incidenti. La maggior parte degli incidenti, il 54.2% sono avvenuti su strade provinciali e statali, il 33.3% su autostrade o superstrade, e il 12.5% all’interno di aree urbane. Per quanto riguarda la fascia oraria, il maggior numero di incidenti gravissimi si sono verificati tra le 12 e le 18 (39.6%), seguita dalla fascia oraria 18-24 (29.2%), a seguire 6-12 (22.9%) e infine la fascia 24-6 del mattino (8.3%).
