Ecco gli errori più comuni che si fanno subito dopo mangiato. Leggi l’articolo e scopri se assumi uno di questi 5 comportamenti sbagliati.
In genere, si parla molto spesso di come seguire una corretta alimentazione, di quali cibi mangiare, quali evitare, di vivere le proprie giornate all’insegna della salute fisica e del fitness. Tuttavia, pochi fanno riferimento a cosa NON fare dopo aver mangiato; un comportamento sbagliato dopo i pasti infatti, causa molti più danni di quanti potete immaginare. Scopriamo insieme cinque errori comuni che si fanno in merito.
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Ecco 5 cose da NON fare subito dopo i pasti
Veniamo al dunque: prima di tutto non bisogna andare a dormire subito dopo aver cenato. Secondo uno studio dell’Università di Ioannina (Grecia) infatti, chi si corica durante la digestione ha più probabilità di subire un ictus. Questo è anche dovuto al confluire del sangue verso lo stomaco per facilitarne il processo. La posizione che si assume mentre si dorme inoltre, può provocare delle bruciature dello stomaco e quindi causare gonfiore e acidità. E’ consigliabile quindi coricarsi dopo un paio d’ore dall’inizio della digestione.
Altro comportamento discutibile, sarebbe quello di fumare subito dopo i pasti. Questo semplice gesto è particolarmente dannoso per il nostro organismo, in quanto il fumo che inaliamo si unisce alle cellule del cibo che abbiamo assunto. Di conseguenza, le sostanze cancerogene girano più facilmente nel nostro corpo: secondo alcuni esperti, fumare subito dopo aver mangiato è associabile al consumo di dieci sigarette tutte insieme.
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Un altro errore comune è quello di farsi la doccia dopo i pasti. Questo comportamento porta ad un flusso del sangue verso le mani, gambe eccetera, i quali vengono utilizzati appunto per lavarsi. A causa del un movimento del corpo, il flusso sanguigno impiegato nella digestione diminuisce, causando un’inefficienza nell’apparato.
E’ sconsigliato inoltre, bere tè dopo aver mangiato, in quanto influisce negativamente sull’assunzione del ferro. Questa bevanda infatti, contiene acido tannico, il quale si lega alle proteine del ferro impedendone l’assorbimento. Bere il tè, subito dopo pasti, porta una diminuzione del 87% del ferro che avremmo assunto da quella pietanza.
Infine, non bisogna mangiare la frutta: essa infatti, ha bisogno di enzimi particolari per essere digerita e per assorbirne tutti i nutrienti. Di conseguenza, se consumata dopo un regolare pasto, potrebbe causare una cattiva digestione, gonfiore e acidità di stomaco. E’ consigliabile quindi assumerla lontano dai pasti, in modo da goderne effettivamente dei benefici.
