Difese immunitarie, la rosa canina aiuta anche i bambini: come e quando prenderla per avere dei benefici sulla salute.
Appartenente alla famiglia delle rosacee e specie di rosa più spontanea in Italia, la rosa canina è una delle pochissime piante consigliate e che possono far bene alla salute dei bambini.
Le sue proprietà possono essere usate per combattere tosse, mal di gola e raffreddore, ma anche più in generale per alzare le difese immunitarie. Ecco come utilizzarla al meglio.
Difese immunitarie e rosa canina, come e quando utilizzarla
Questa pianta ha proprietà benefiche in quanto contiene tantissima vitamina C e bioflavonoidi; per questo, la rosa canina è molto utilizzata per alzare le difese immunitarie sia in fase preventiva che per la guarigione, direttamente dopo che si accusano i primi sintomi.
La pianta ha anche un grande potere antinfiammatorio, ed è ottima anche, come rivela la dottoressa Susanna Chiericoni, per i bambini che tendono a soffrire di allergia.
Ma come assumerla? Si può prendere tramite tisana, miscelata con altro che possa rendere più gradevole il sapore e dolcificata con miele, oppure come macerato glicerico o gemmoderivato in gocce (da diluire in acqua). Per il dosaggio, è necessario chiedere al vostro erborista o leggere sulla confezione del prodotto acquistato.
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Diversi sono infatti i prodotti in commercio a base di rosa canina, ma per somministrarla ai bambini è bene assicurarsi che sia senza alcol e magari anche zuccheri aggiunti, conservanti, coloranti o edulcoranti. Per evitare di perdere Vitamina C, è consigliato scegliere un gemmoderivato, ottenuto direttamente dal frutto fresco.
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La rosa canina non presenta particolari controindicazioni, anche se magari per la prima somministrazione è bene usare qualche accortezza in più; il bambino in questione, anche se in casi rarissimi, essere allergico o ipersensibile. Consultare sempre l’erborista è fondamentale, così come solitamente si inizia con una dose molto piccola prima di aumentare poi a quella stabilita.