Vediamo meglio insieme come e per chi è stato confermato il superbonus del 110% fino all’anno 2023, e soprattutto come richiederlo.
Adesso è arrivata la conferma che tutti aspettavano, ovvero il disegno di legge di Bilancio è stato approvato dal Consiglio dei ministri.
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La manovra però cambia alcuni criteri per poterlo richiedere e stabilisce nuovi limiti, ma andiamo a vedere meglio il tutto.
Superbonus 110% arriva la certezza
Iniziamo con il dire che per i condomini c’è la conferma per la maxi detrazione al 110% fino al 2023, poi negli anni successivi diminuirà, prima al 70 e poi al 65%.
Stesse date anche per quanto riguarda le unità immobiliari da due e quattro unità distaccata ma vicine, dello stesso proprietario.
Ma cos’è il Superbonus è un’incredibile agevolazione per quanto riguarda gli efficentamenti per quanto riguarda l’energia o per interventi antisismici.
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Chi lo può richiedere però? Ecco l’elenco:
- condomìni
- persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa
- persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa di edifici costituiti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate
- istituti autonomi case popolari (Iacp)
Le agevolazioni, come abbiamo indicato precedentemente si possono richiedere per isolamento termico, impianti di climatizzazione invernale comuni, sostituzione di vecchi impianti, interventi antisismici (per le spese sostenute entro il 31.12.2021), per l’efficentamento energetico e per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate ci sono poi ovviamente tutte le FAQ disponibili e che aiutano a capire bene a chi spetta ed in che percentuale il bonus o meglio il superbonus del 110%
Informiamoci quindi se rientriamo in una di queste categoria per la quale è possibile richiedere questo sconto per sistemare i nostri condomini o abitazioni.