Nostradamus torna con una profezia anche per il 2022: ecco quella terribile per il nuovo anno che ci apprestiamo ad accogliere.
Astrologo, francese vissuto nel XVI secolo, Michel de Nostredame è uno dei più importanti scrittori di profezie nella storia; anche oggi, dopo quattro secoli dalla sua morte, i suoi versi fanno discutere.
Il linguaggio criptico di Nostradamus ha già fatto leggere a molti diversi eventi catastrofici della civiltà mondiale degli ultimi secoli e, a quanto pare, c’è una profezia anche per il 2022.
Nostradamus, la terribile profezia del 2022: ecco cosa dice
Per questo 2022, si pone l’attenzione sulla decima quartina del terzo secolo contenuta nel libro Profezie; “Di sangue e fame maggiore calamità / Sette volte appreste alla spiaggia marina/ Monech di fame, luogo preso, prigionia” recitano i versi.
Questo nuovo anno dovrebbe dunque essere caratterizzato, basandosi sui versi del francese, da guerre e immigrazione; tutti fenomeni che ormai da tempo, purtroppo, appartengono al nostro tempo.
Per il nostro paese, questo potrebbe significare un aumento degli sbarchi, raggiungendo dimensioni probabilmente mai viste prima; una condizione catastrofica per chi fugge da paesi in guerra.
La crisi dell’immigrazione avrà terribili ripercussioni su tutta l’Europa: “I templi sacri del primo stile romano / Rifiuteranno le fondamenta della Dea”; per l’astrologo, dopo gli eventi della Brexit, l’Unione Europea crollerà a causa dell’instabilità politica.
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Tra le altre profezie che si evincono dai versi troviamo l’arrivo di terribili eventi a Parigi, capitale della Francia, nonché un nuovo terremoto in Giappone e una possibile guerra legata alla mancanza di materie prime, che già la pandemia causata dal COVID-19 ha fatto scarseggiare.
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Leggendo i versi di Profezie, pare che questo 2022 sarà un anno terribile; non ci resta che sperare che il caro vecchio Nostradamus, vissuto nel lontano XVI, si sia sbagliato di grosso e che le sue parole enigmatiche restino solamente questo.