Dramma nel Teramano, dove una bambina è andata a svegliare i genitori. La madre ha risposto ma Francesco Lelli, il padre, non si è svegliato.
Un quadretto familiare perfetto. Una bambina che va a svegliare i genitori nel loro lettone, non vedendo l’ora di iniziare la giornata con loro. Questo quanto stava accadendo nel Teramano, con la famiglia Lelli pronta a cominciare la giornata nel migliore dei modi. La figlia di 10 anni della coppia era andata a chiamare i genitori. La madre della bambina si è svegliata tranquillamente. Lo stesso non si può dire di Francesco Lelli, 42 anni, il padre della bambina.
Al mattino presto, la figlia era andata a chiamare i genitori. Se la mamma ha risposto subito alla chiamata della figlia, purtroppo questo non è stato il caso del papà Francesco. L’uomo non rispondeva alle chiamate della figlia, apparendo esanime sul letto coniugale. Dopo i ripetuti tentativi della figlia, la moglie di Francesco Lelli si è allertata. Da ciò, ha deciso di chiamare subito i soccorsi. La squadra di soccorso è intervenuta celermente, ma ha trovato l’uomo in condizioni davvero precarie. I soccorsi hanno portato Francesco ad Atri, in ospedale, ma l’uomo purtroppo non ce l’ha fatta.
Francesco è morto d’infarto nel sonno. Il pm, dopo che il medico dell’ospedale ha ispezionato il cadavere, ha dato il via libera per la restituzione della salma a moglie e figlia per la sepoltura. Al suo funerale tenutosi nella giornata di ieri, molti concittadini di Francesco hanno voluto esprimere il loro cordoglio verso la famiglia del 42enne. Un amico testimonia così: “Francesco era la persona più buona del mondo“. L’amico ha anche raccontato della sfortuna del padre di famiglia colto dall’improvviso infarto. “Aveva perso il fratello maggiore quando era piccolo, aveva perso la mamma sei anni fa a causa di una grave malattia, e due mesi fa aveva perso anche il papà”. Queste le parole dell’amico di Francesco.
Il drammatico evento che ha posto fine alla vita di Francesco ha impattato con violenza le vite della moglie e della figlia di soli 10 anni. Non è però la prima volta che delle tragedie accadono mentre la vittima dorme. In questo caso, si è trattato di un infarto. In altri gravi casi di cronaca si è trattato di omicidi volontari, come nel caso di un’anziana donna di Cuneo uccisa a martellate mentre dormiva.