Frutta secca e semi oleosi: prima di mangiarli meglio metterli in acqua. Ecco svelati per quali tipi è utile questo procedimento ed il motivo.
La frutta secca è molto buona ed ottima per un sano spuntino prima di svolgere attività fisica o tra una pausa e l’altra dal lavoro o dallo studio. I vegani ed i vegetariani dovrebbero assumerne un po’ ogni giorno. Perchè?
Apportano la giusta quantità di proteine e sono alimenti ricchi di sali minerali, grassi buoni e soprattuto di vitamine. Contengono anche degli anti-nutrienti che possono impedire, in parte, al nostro corpo l’assorbimento di sostanze benefiche. Lo stesso vale anche per i semi.
LEGGI ANCHE —> Frutta secca: ecco a cosa devi fare attenzione quando la compri
Frutta secca e semi in ammollo: tipologie, motivi e benefici
Tutti dovremmo metterli in ammollo prima di mangiarli per godere dei loro vantaggi. Ecco un elenco degli alimenti per cui è indicato questo procedimento.
- Frutta secca: noci, noci brasiliane, nocciole, anacardi, pistacchi, pinoli e mandorle
- Semi: canapa, sesamo, chia, girasole, zucca e lino
Quali sono i benefici che porta questa operazione?
- Aumento della biodisponibilità (apporto nutritivo effettivamente utilizzato dall’organismo) di caroteni e di vitamine quali: B e C.
- Aumento della digeribilità (si riducono l’amido e le fibre ed aumentano le vitamine, i sali minerali e le proteine).
- Produce enzimi utili alla digestione (si neutralizzano quelli che favoriscono uno scorretto assorbimento dei nutrienti).
- Riduce i fitati (sostanza “acido fitico” presente nella buccia dei semi particolarmente anti-nutriente, l’ammollo neutralizza quasi o completamente la sostanza).
Come fare l’ammollo
Sgusciare e mettere in ammollo, in un contenitore di vetro. È consigliato fare l’ammollo in estate, per via delle alte temperature, in frigorifero. Il tempo varia a seconda della tipologia di alimento che si sta trattando. Ecco alcuni esempi:
- Mandorle e semi di sesamo (8 h)
- Semi di girasole e anacardi (2 h)
NB: SE L’AMMOLLO RISULTA LUNGO CAMBIARE L’ACQUA OGNI 2-3 ORE.
LEGGI ANCHE —> Vitamina B12: se hai questo sintomi indica una carenza
Passato il tempo bisogna scolare, sciacquare e asciugare il prodotto (essiccatore, forno a bassa temperatura o al sole), il tempo di cottura varierà a seconda della tipologia. Conservare in un luogo fresco e lontano da fonti di luce in un barattolo di vetro sigillato per bene.