E’ introvabile l’antibiotico usato contro il Covid. E per Bassetti e Pregliasco è meglio non usarlo

L’antibiotico Zitromax, prodotto dalla Pfizer, è ormai introvabile in tutte le farmacie d’Italia. Ma è realmente efficace contro il Covid?

Zitromax (Facebook)

L’antibiotico anti-Covid Zitromax è ormai introvabile nelle farmacie di tutta Italia. I medici, negli ultimi mesi, lo hanno prescritto spessissimo per i malati di Covid. Da ciò, le scorte sono completamente finite. Ma è realmente utile per combattere il Covid? Perché viene prescritto? Cerchiamo di capirlo bene.

Lo Zitromax è un antibiotico prodotto da Pfizer. Contiene l’azitromicina. Fa inoltre parte di una classe di antibiotici chiamati macrolidi, efficaci contro batteri quali lo streptococco. Lo Zitromax si usa per curare le infezioni delle vie respiratorie, che siano alte o basse. È inoltre utile per infezioni della cute, dei tessuti molli e delle infezioni cosiddette odontostomatologiche.

A livello di posologia, lo Zitromax si prescrive in una dose da 500mg al giorno, per tre giorni di fila. Di solito, tale posologia risulta sufficiente per controllare la proliferazione dei batteri in soli tre giorni. In caso di soggetti anziani o affetti da disfunzioni epatiche, si prevede un adeguamento delle dosi.

L’antibiotico Zitromax, nonché il suo generico – entrambi introvabili in questo momento – sono usati nella terapia anti-Covid. Questo è avvenuto dopo che vari studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia di tali antibiotici. Specialmente per contrastare delle complicanze dovute a batteri nei soggetti positivi. Lo Zitromax agisce inoltre da immunomodulante contro il Covid. Per questa duplice utilità i medici lo hanno prescritto così tanto.

A detta del virologo Matteo Bassetti, lo Zitromax non serve a nulla contro il coronavirus. Non è un farmaco contro il Covid: è un antibiotico. Gli antibiotici devono essere usati in meno dell’1% dei casi. Oggi la gente li usa con cure declinate dai social”. Le parole di contestazione del virologo non finiscono qui. “C’è una confusione totale, nonché troppo allarmismo. Bisogna fermare questa deriva e mettere un punto. I medici devono fare il loro lavoro e la gente li deve seguire”. Queste le parole di Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova.

Secondo il parere del virologo Fabrizio Pregliasco, “lo Zitromax è usato in modo eccessivo. Va usato solo per le infezioni batteriche. L’antibiotico era usato principalmente come immunomodulante, non come antibatterico. Inoltre, non va assolutamente assunto in autonomia“. Questo il parere del virologo Pregliasco, che non ritiene necessario lo Zitromax a meno che non venga prescritto da un medico.

Le linee guida del 118, però, continuano a consigliare lo Zitromax per i pazienti Covid. Nelle forme cliniche minori, con tosse e febbre, è appropriato l’uso di azitromicina. Questo, per contrastare possibili infezioni batteriche nonché meccanismi antivirali e immunomodulanti”. Questo è quanto dicono le linee guida della Società Italiana Sistema 118, riguardo le cure a casa dei malati di Covid.

Stando a quanto dice l’Agenzia Italiana del Farmaco, invece, “nessun antibiotico è raccomandato o approvato per il trattamento di Covid-19”. L’Aifa sottolinea ciò in una note, ricordando di aver sempre scoraggiato l’uso di azitromicina contro il Covid. Da ciò, non essendoci evidenze che l’azitromicina abbia un effetto di protezione sul Covid, “non bisogna utilizzare più azitromicina o altri antibiotici contro il Covid-19”. L’Aifa sottolinea, inoltre, che “gli antibiotici non sono efficaci verso alcuna infezione virale”. L’uso di azitromicina potrebbe portare alla mancanza di antibiotici per pazienti che ne hanno realmente bisogno. Da ciò, la mancanza di azitromicina del momento attuale deriva da prescrizioni errate da parti dei medici.

La Pfizer, che produce lo Zitromax – oltre ad aver prodotto uno dei vaccini anti-Covid più usati – ha comunicato di aver riferito ad Aifa la carenza dell’antibiotico. Lo Zitromax tornerà però disponibile verso la fine di febbraio. “La carenza dello Zitromax è dovuta a una richiesta elevata, superiore alla consueta domanda”. Questa la nota di Pfizer, che conferma la prossima disponibilità dell’antibiotico nel mese di febbraio.

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