Bambini vaccinati o guariti, come funziona davvero la situazione per la scuola? Ecco la risposta dopo i recenti cambiamenti.
La variante Omicron ha riportato la paura tra la popolazione e, con l’aumento a dismisura dei contagi, anche nuove restrizioni dopo il netto miglioramento registrato negli scorsi mesi.
Nella confusione più totale però, in molti non hanno ancora capito come ci si deve comportare per rispettare le nuove norme, in particolare come funziona per i bambini e per la scuola. Ecco la risposta dopo i recenti cambiamenti.
Bambini vaccinati o guariti, come funziona davvero la situazione per la scuola
Le situazioni riguardanti la scuola sono ovviamente diverse a seconda del grado; quanto alla scuola dell’infanzia, con un bimbo positivo le attività in presenza vengono sospese per una durata di dieci giorni.
Per quanto riguarda scuola primaria, col nuovo decreto scatta in automatico la quarantena e la DAD per le classi in cui è presente più di un positivo, mentre se un bambino convive con un familiare positivo al Covid può seguire le lezioni in aula (se ha compiuto il ciclo vaccinale o è guarito dal Covid da meno di 120 giorni).
I bambini che hanno un familiare positivo devono comunque indossare una mascherina FFP2 per 10 giorni ma, a meno che non abbiano dei sintomi, non sono costretti a sottoporsi al tampone.
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Con un uno studente positivo in classe, tutti i suoi compagni devono fare il test (rapido o molecolare); nel caso ci sia la totalità delle negatività si può tornare in classe, salvo poi rifare il tampone dopo cinque giorni. In caso di esito negativo, le lezioni possono proseguire in presenza, mentre il test deve essere ripetuto dopo cinque giorni; con due o più positivi didattica a distanza per dieci giorni per tutta la classe.
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Le regole sono simili anche per medie e superiori; auto-sorveglianza per uno studente positivo con obbligo di mascherine FFP2 per tutta la classe nelle lezioni in presenza, mentre la DAD scatta con due casi nella stessa classe chi non ha fatto il richiamo o ha completato il ciclo vaccinale da più di 120 giorni. Con tre o più casi, tutti a casa con lezioni a distanza per dieci giorni.