Scopriamo come conservare i carciofi in modo pratico, semplice e del tutto naturale. Le tecniche che funzionano meglio.
Come in molti sanno il carciofo ha diverse proprietà benefiche. Oltre ad avere poche calorie, questo alimento aiuta soprattutto a sgonfiarsi e disintossicarsi. A volte può capitare che se ne acquista una certa quantità e per smaltirli è veramente difficile. Oggi vi proponiamo una ricetta pratica e alla portata di tutti, per conservarli e soprattutto mantenere intatto il suo sapore. Vediamo insieme…
Come conservare i carciofi
La prima cosa fondamentale del carciofo è scegliere la giusta qualità quando si acquista al supermercato o dal fruttivendolo. A questo va aggiunto il giusto modo di pulirlo e cucinarlo. Tra le cose da sapere riguardo questi ortaggi c’è però anche un modo di conservarli a lungo. Quale? Congelarli.
L’unica cosa che dovete fare, dopo averli tagliati e puliti è imbustarli in appositi sacchetti per il gelo e metterli nel freezer. Al momento del bisogno basterà tirarli fuori e metterli a cuocere in acqua calda e salata.
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Per chi non lo sapesse possono essere messi anche sottovuoto. Anche qui il procedimento è semplice. Basta infatti condirli con olio sale e pepe e sigillarli in un sacchettino apposito avendo cura di chiuderlo perfettamente. Per consumarli, vi basterà metterli in forno per circa 15 o 20 minuti.
Carciofi sott’olio: come gustarli al meglio
Una delle ricette più gustose e senza dubbio più amate in tutto il mondo, sono i carciofi sott’olio. Di certo non sono leggeri e nemmeno dietetici ma sicuramente buonissimi per il palato. Per la giusta conservazione vi basterà riporli in barattolo sanificato e conservare lo stesso in dispensa.
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Se tutto viene fatto come si deve, i carciofi vi dureranno almeno un mese senza andare a male e conserveranno tutto il loro sapore, come appena raccolti. Una volta aperto il barattolo, invece, dovete consumarli entro una settimana. Se vi è piaciuto l’articolo continuate a seguirci sempre su Formatonews.
